Domanda e rendimento asta BOT semestrali 26 marzo 2013

Asta positiva quest’oggi per il Tesoro italiano, che è riuscito a collocare senza difficoltà i Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) con scadenza semestrale. Ieri, invece, l’asta dei CTZ e dei BTP€i aveva evidenziato un lieve aumento dei tassi e una domanda non particolarmente sostenuta. L’asta di oggi dei titoli di stato a breve termine era molto attesa, soprattutto dopo il riacutizzarsi delle tensioni sull’area euro e in particolare sull’Italia, a causa delle voci di un possibile downgrade di Moody’s sul rating sovrano e per l’incertezza sullo scenario politico interno.

Secondo quanto comunicato da Bankitalia, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato Buoni Ordinari del Tesoro per un ammontare complessivo di 8,5 miliardi di euro. E’, dunque, soold-out per il Tesoro, considerando che è stato piazzato tutto l’importo previsto dal Mef. In dettaglio sono stati venduti BOT con scadenza 30 settembre 2013. Le richieste degli investitori in asta hanno raggiunto i 13,93 miliardi di euro.

DOMANDA E RENDIMENTO ASTA BOT 26 FEBBRAIO 2013

Il rapporto di copertura tra l’ammontare offerto e il quantitativo richiesto è salito a 1,64 da 1,444 dell’asta di fine febbraio scorso, relativa ai titoli di stato con la stessa scadenza. Il rendimento lordo dei BOT semestrali è sceso nettamente rispetto all’asta precedente. Infatti, i tassi si sono attestati allo 0,831% dall’1,237% spuntato nell’asta dello scorso 26 febbraio.

Il risultato è comunque in linea con le aspettative degli analisti. Il prezzo di aggiudicazione dei titoli è stato 99,572. Dopo la comunicazione dell’esito dell’asta dei BOT semestrali, lo spread Btp-Bund è in leggero calo rispetto alla chiusura di ieri a 318 punti base. A Piazza Affari l’indice azionario FTSE MIB è passato in territorio negativo, dopo un breve rimbalzo nella prima parte della mattinata. L’indice perde al momento lo 0,05% a 15.636 punti.