
Ieri è stata una giornata molto negativa per le borse europee e per la moneta unica europea. Le forti vendite hanno portato a bruciare altri 140 miliardi di capitalizzazione in Europa: nell’intraday la borsa di Milano aveva superato una perdita del 4%. A far crollare nuovamente le borse continentali e l’euro è stata la notizia, diffusa a margine del vertice straordinario UE, della preparazione di un piano B in vista dell’uscita della Grecia dall’unione monetaria. L’indicazione sarebbe arrivata dai funzionari del team di lavoro dell’Eurogruppo.