Asta BTP 14 luglio 2011

La configurazione, approvata in tempi record, della manovra finanziaria 2011-2014, unitamente all’eccezionale collocazione dei BOT (Buono Ordinario del Tesoro), fa ben sperare in merito alle 4 aste di BTP (Buono del Tesoro Poliennale) previste per oggi pomeriggio.

La posta in gioco, comunque, rimane altissima investendo questioni quali la solidità del nostro paese e la capacità italiana di rifinanziare il debito, valori che, a seguito degli eventi internazionali, erano stati messi fortemente in discussione.

Credit default swap, cosa sono?

I Credit default swap, tornati d’attualità recentemente, sono delle polizze assicurative con durata di 5 anni di solito, che danno la possibilità all’investitore di coprirsi dal rischio fallimento di un Paese o di una società.

Tuttavia i Credit default swap oramai sono diventati un vero e proprio strumento di trading, che vengono scambiati sui mercati non regolamentati, quindi non soggetti a controlli, per questo non si può avere la misura esatta del loro volume.

Esame Bond Greci

Dopo la notizia di domenica della soluzione europea per il caso Grecia, oggi il governo del paese Ellenico ha superato la prova più importante portare a termine il collocamento di 1,56 Miliradi di euro di buoni ordinari del tesoro a scadenza 6 12 mesi.

Grazie alla ottima domanda degli investitori, che sono garantiti dal prestito che l’Euro-Zona ha garantito alla Grecia in caso di bisogno,l’ammontare dei bond è passato dai 1,2Miliardi ipotizzati ai 1,56 Miliardi effettivi.
La domanda di Buoni Ordinari del Tesoro della Grecia era pari a 7,46 volte l’offerta per i titoli a 6 mesi, mentre per i titoli a 12 mesi il rapporto domanda offerta era pari a 4,46.

L’Euro Sale

Dopo che ieri l’Euro-Zona si è accordata sulla soluzione del debito pubblico Greco, oggi l’Euro è salito notevolmente rispetto alla Sterlina e al Dollaro.
Oggi infatti l’Euro è salito di circa un punto percentuale contro il dollaro a quota 1,3672, mentre contro la Sterlina si è portato a quota 0,8840 in rialzo di circa un unto percentuale.

Ieri i ministri dell’economia dell’Euro-zona hanno deciso di fornire un piano di aiuti alla Grecia del valore di 30 Miliardi di Euro.
Questo pacchetto di aiuti sarà avviato soltanto quando la Grecia vorrà usufruirne.

Vertice Straordinario Grecia

Ieri si è tenuto un vertice straordinario tra i 16 ministri delle finanze dei paesi dell’Euro-Zona, in questo vertice i ministri hanno parlato di possibili soluzioni riguardanti il caso Grecia.
L’incontro di ieri è finito con una soluzione tutta Europea, infatti i paesi dell’Euro-Zona hanno deciso di stanziare 30 Miliardi di Euro a favore del paese Ellenico.

Questi 30 Miliardi saranno dati alla Grecia tramite un prestito triennale a tasso fisso del 5%,alle stesse condizioni pattuite con il Fondo Monetario Internazionale durante il primo vertice europeo sulla Grecia.

La Grecia chiederà aiuto FMI?

Secondo un rapporto confidenziale dato ai grandi clienti della Goldman Sachs, e citato dai media americani la Grecia potrebbe chiedere un aiuto al Fondo Monetario Internazionale entro la fine di Aprile.

Secondo la banca d’affari Goldman Sachs la missione attuale dei commissari del Fondo Monetario in Grecia, seppure sia di carattere tecnico, sia di valutare e discutere i termini e le condizioni di un eventuale intervento del fondo monetario Internazionale.

Europa KO per colpa della Grecia

La banca tedesca Bundesbank è stata critica nei confronti del piano di Salvataggio della Grecia da parte dei paesi dell’Euro-zona.
Lo rivela il giornale tedesco FrankfurterRundschau che ha pubblicato oggi un documento interno all’istituto.

Secondo il rapporto l’accordo tra i capi Europei non ha minimamente preso in considerazione le Banche, l’istituto ribadisce che il piano di Salvataggio Della Grecia potrebbe comportare dei rischi per la stabilità economica che non dovrebbero essere sottovalutati.

Oggi il governo tedesco ha ribadito la sua posizione nei confronti della crisi finanziaria greca , nel momento in cui lo spread dei titoli greci segnavano dei nuovi record.

Grecia problemi in vista

Dopo poche ore dall’arrivo dei commissari dell’Unione Europea ad Atene giungono nuove indiscrezioni su dei possibili problemi della Grecia.
Il giornale Market News ha riportato oggi , che il governo Papandreu starebbe rinegoziando l’accordo dei 16 paesi dell’Unione Europea che avevano preso parte al vertice Europeo sul caso Grecia.
Secondo il giornale le condizioni imposte dal Fondo Monetario Internazionale sarebbero troppo onerose e severe.

Un’altra frecciatina contro la Grecia arriva dai dati Euristad che ha collocato il disavanzo della Grecia del 2009 al 14% del Pil contro invece 12,7% dichiarato ufficialmente.

Maxi Bond Grecia

Il paese Ellenico si prepara a lanciare una nuova ondata di Bond per un valore tra i 5 e i 10 Miliardi di Dollari,ma questa volta punta sui risparmiatori americani e non su quelli europei.
L’emissione di nuovo titolo pubblico ,a maggio, consentirà alla Grecia di pagare i debiti a scadenza per un totale che oscilla tra i 9 e i 10 Miliardi di titoli e interessi emessi molto prima.

Con questa mossa il paese ellenico sta diversificando la propira base di investitori, infatti George Papaconstantinou, ministro delle finanze greco farà un giro degli Stati Uniti per cercare di convincere il maggior numero di persone a investire nei titoli del debito pubblico greco.

Tensione tra Grecia e Germania

Ieri è salita la tensione tra il paese Ellenico e quello Sassone, infatti il vice primo ministro greco ,Theodoros Pangalos, ha dichiarato che le banche Tedesche stanno speculando con i Titoli del debito pubblico Greco.

Pangalos ritiene che la Germania stia permettendo alle proprie banche di speculare a discapito della Grecia, infatti il vice primo Ministro dichiara che più il sud Europa si indebolisce più la Germania aumenta le propie esportazioni per conto Terzi.