Ipo Avio possibile slittamento a settembre 2012

La scorsa settimana Borsa Italiana ha ammesso a quotazione le azioni di Avio, ma nonostante questo sono in molti a credere che il management dell’azienda, d’accordo con le banche incaricate di occuparsi dello sbarco in Borsa, deciderà di rimandare di nuovo l’approdo a Piazza Affari, probabilmente a subito dopo l’estate.

Inizialmente, ricordiamo, l’Ipo di Avio era prevista per la fine del 2011, poi fu spostata ai primi mesi del 2012, successivamente si è parlato di giugno-luglio e ora si prospetta a settembre.

Cda Avio assume poteri per richiesta quotazione in Borsa

Le operazioni necessarie a far approdare Avio a Piazza Affari proseguono normalmente, circostanza che smentisce l’ipotesi di uno slittamento della quotazione in Borsa a causa di una possibile acquisizione dell’azienda italiana.

La conferma è arrivata da una nota diffusa dalla società nel corso del fine settimana e attraverso la quale è stato reso noto che l’assemblea degli azionisti di Avio ha conferito al Consiglio di amministrazione i poteri necessari per presentare la domanda di ammissione alla quotazione in Borsa.

Quotazione in Borsa Avio ipotesi slittamento per acquisizione Safran

La quotazione in Borsa di Avio non sarebbe in pericolo, almeno secondo quanto rivelato da un portavoce del gruppo che, come riportano alcune fonti, avrebbe confermato che l’azienda, d’accordo con gli azionisti, starebbe continuando a lavorare alla quotazione a Piazza Affari.

Lo sbarco dovrebbe arrivare tra la fine dell’anno in corso e l’inizio del prossimo anno, tuttavia nel corso delle ultime ore è stato ipotizzato un possibile slittamento o annullamento dell’Ipo alla luce della notizia secondo cui il colosso francese dell’aerospazio Safran sarebbe intenzionato ad acquisire il gruppo italiano verso il pagamento di una somma che si aggira intorno ai 4 miliardi di euro.

Quotazione in Borsa Avio nel 2012

Nonostante gli asset solidi e gli investimenti redditizi, il debito complessivo di Avio supera i 400 milioni di euro, un problema che la società spera di riuscire a risolvere con lo sbarco in Borsa previsto nel corso della prima metà del 2012.

A riguardo in molti hanno visto nella recente nomina di Francesco Caio in qualità di nuovo amministratore delegato (prenderà possesso dell’incarico il prossimo 2 maggio) un ulteriore passo verso l’approdo a Piazza Affari di Avio, partecipata al 30% da Finmeccanica.