
Il rischio-liquidità sulla Cina sembra essere temporaneamente rientrato, anche se gli investitori temono sempre che le autorità monetarie cinesi siano nella condizione di poter far poco per normalizzare la situazione sul mercato interbancario ed evitare il credit crunch per il gigante asiatico. Stamattina, però, la borsa nipponica ha messo a segno un rimbalzo tecnico vicino al 3%, favorendo la discesa dello yen. Sul forex il tasso di cambio dollaro-yen è tornato sopra quota 98, restando inserito all’interno di una fase di congestione.
