Rame, il vorace appetito della Cina

I problemi che provengono dalla lontana Cina nelle ultime settimane hanno spinto il derivato sul Rame scambiato al London Metal Exchange sotto quota 7 mila dollari la tonnellata, il livello più basso a circa tre mesi.

metalli preziosi

Previsioni prezzi metalli nel 2014 secondo Barclays

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Le previsioni di Barclays sui prezzi di sette metalli nel 2014 sono orientate a far avere una visione completa di quello che è il mercato delle commodity, che fino a questo momento ha un pò deluso tutti gli investitori. L’inizio di anno non proprio incoraggiante, ha catalizzato l’attenzione degli esperti di Barclays, che hanno analizzato il tutto evidenziando quelli che sono gli aspetti che hanno condizionato l’andamento.

Tra questi sicuramente possiamo elencare la forza del dollaro, e il tasso di crescita della domanda dell’industria e quella delle importazioni cinesi che è inferiore alla media. I prossimi trimestri, secondo Barclays, le azioni manterranno un interesse superiore alle materie prime, che seguono un andamento differente. Andiamo, quindi, a vedere l’andamento dei sette metalli più importanti, analizzandoli uno per uno.

Goldman Sachs taglia stime sui prezzi di petrolio, rame e caffè

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La banca di investimenti americana Goldman Sachs ha deciso di tagliare le sue stime su tre commodity. Si tratta del petrolio, del rame e del caffè. Per quanto riguarda il petrolio, la banca newyorkese ritiene che il rallentamento della domanda proveniente dalla Cina impatterà negativamente sulle quotazioni. La stima a 3 mesi sul petrolio Brent scende a 100 dollari al barile da 110 dollari. Per quanto riguarda la stima sul prezzo medio 2013, si passa a 105 dollari da 110 dollari.

Previsioni prezzo rame 2012

Nel corso del primo trimestre dell’anno il prezzo del rame ha registrato una crescita dell’11% circa, registrando quindi il secondo miglior incremento tra i metalli dopo lo stagno (+19%).

Per quanto riguarda la restante parte dell’anno, la maggior parte degli analisti è concorde nel ritenere che in un contesto come quello attuale, caratterizzato da eccessiva volatilità, il prezzo del rame dovrebbe mantenersi su livelli piuttosto sostenuti, ovvero al di sopra degli 8.00 dollari a tonnellata, con un prezzo medio annuo vicino agli 8.500 dollari.

Aumento prezzo del Rame

Il Cile è stato colpito da un violento terremoto, questo terremoto ha causato ingenti danni al paese e alle strutture, 700 persone sono morte a seguito del sisma.
Gli Americani garantiscono che gli aiuti umanitari saranno inviati al più presto se richiesti dal governo Cileno.
Questo terremoto avrà un impatto elevatore a livello economico, potrebbe influenzare sia l’intero sistema economico del pianeta che il costo di una materia prima.

Il terremoto in Cile avrà un impatto sulla produzione di rame portandolo anche ad aumentare di prezzo, infatti il Cile è il paese da cui si estrae più rame al mondo.
I funzionari Cileni hanno promesso di onorare gli impegni di esportazione presi, anche se quattro delle più grandi miniere di rame sono state chiuse,le miniere in questione producono all’incirca il 20% del rame Cileno.