Investimenti e nuovo redditometro

Il nuovo redditometro, che promette di essere più preciso e ragionevole soprattutto a fronte della netta riduzione delle cosiddette componenti induttive, ossia attribuite in base alla composizione del nucleo familiare o degli indici Istat, andrà senza dubbio a complicare la vita dell’investitore.

In merito al funzionamento di tale strumento, in particolare, il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso gennaio prevede che la somma destinata ad un investimento possa essere scontata di eventuali disinvestimenti effettuati nello stesso anno e dei disinvestimenti netti dei quattro anni precedenti.

Tassazione dividendi e attività finanziarie 2012

Quando si sceglie il tipo di investimento su cui puntare i propri risparmi è bene prendere sempre in considerazione il rendimento netto, ovvero il maggiore guadagno offerto dallo strumento stesso al netto delle imposte e degli altri oneri.

A riguardo, in particolare, importanti novità sono state introdotte a partire dal 1° gennaio 2012 a fronte della modifica apportata ad alcune delle aliquote applicate per la tassazione delle rendite derivanti dalle diverse tipologie di attività finanziarie.

Bollo esteso a tutte le attività finanziarie dalla manovra Monti

Tra le novità introdotte dal governo Monti figura anche l’eliminazione della disparità di trattamento tra gli strumenti finanziari che per legge devono essere tenuti su un deposito titoli e quelli per i quali non vige tale obbligo, tra cui figurano i fondi comuni, i fondi immobiliari, le polizze e i pronti contro termine.

La norma che dovrebbe apportare tale modifica non è ancora stata pubblicata nella sua versione definitiva, tuttavia la sua attuale formulazione specifica che all’imposta di bollo sono soggetti anche tutti gli strumenti finanziari e i prodotti non soggetti ad obbligo di deposito, fatta eccezione per i fondi pensione e i fondi sanitari.