Previsioni su Oro e Argento per il 3 gennaio 2012

I metalli preziosi hanno cominciato il nuovo anno all’insegna degli acquisti, grazie anche al buon sentiment sui mercati azionari. L’oro ha trovato supporto a 1522$ l’oncia, precedente minimo a cinque mesi, e ha chiuso il 2011 con un leggero guadagno. I prezzi hanno così effettuato un rimbalzo tecnico, tuttora in corso, con ritorno poco sotto la soglia dei 1600$ l’oncia. Attualmente le quotazioni del prezioso metallo giallo hanno raggiunto il 61.8% del ritracciamento della gamba ribassista partita lo scorso 21 dicembre da 1641.6$ l’oncia fino a 1522.5$ l’oncia (minimo di periodo toccato lo scorso 29 dicembre).

In caso di breakout rialzista di 1600$ l’oncia, i prezzi dovrebbero approfondire ulteriormente il rimbalzo spingendosi fino in area 1610$/oz o addirittura 1620$ l’oncia. Si tratta, però, di un’area di resistenza molto importante che coincide tra l’altro sia con la EMA20 che la EMA200 sul daily chart. Insomma, non sarà certo facile superare questi livelli, senza contare che poco sopra c’è un’altra resistenza tra 1640$ e 1650$ l’oncia. La strada sembra ancora in salita, anche perché negli ultimi mesi l’oro ha perso gradualmente lo status di bene rifugio. Soltanto un forte deprezzamento del dollaro americano potrebbe riaprire la strada per un rialzo di breve-medio periodo più robusto.

L’argento ha toccato un bottom a tre mesi a 26.15$, poco sopra il supporto daily di 26$ l’oncia. Da qui è partito un rimbalzo molto interessante che ha portato i prezzi quasi fino a 29$ l’oncia. Il trend ascendente di breve periodo sembra abbastanza solido e potrebbe ben presto portare le quotazioni fino alla resistenza di 29.5$ l’oncia o addirittura 30$ l’oncia, un’area difficile da superare considerando anche la presenza della EMA20 sul grafico giornaliero.