Previsioni su Oro e Argento per il 9 febbraio 2012

I metalli preziosi stanno sperimentando negli ultimi giorni una fase di correzione fisiologica, dopo aver accumulato forti guadagni nel mese di gennaio. L’oro è salito fino alla resistenza di area 1760-65$ l’oncia, mentre l‘argento si è spinto fino a 34.5$ l’oncia nella seduta di ieri. A favorire il trend rialzista dei precious metals è senza dubbio il buon sentiment presente sui mercati finanziari, grazie alle aspettative degli investitori su una soluzione positiva della crisi della zona euro. Inoltre, la debolezza del dollaro americano ha contribuito non poco all’apprezzamento sia del gold che del silver.

L’oro ha trovato un buon supporto a 1710$ l’oncia, poi è ripartito ma ha trovato nuova opposizione in area 1750$ l’oncia. Il trend rialzista ha così subito una battuta d’arresto, che potrebbe generare a breve nuove prese di beneficio e l’inizio di un ritracciamento fisiologico verso 1700$ prima e 1680$ poi. Nel brevissimo periodo si è formato un supporto a 1725$ che, se rotto con decisione al ribasso, dovrebbe dare il via a una discesa molto robusta fino a 1710$ prima e 1700$ poi (o forse subito fino a 1680$).

L’argento, invece, ha mostrato finora una maggiore forza tanto che ieri è riuscito a formare nuovi top a oltre due mesi a 34.5$ l’oncia. Tuttavia, tra 34.4$ e 34.5$ l’oncia c’è una forte opposizione dei venditori che sta creando i presupposti per una fase di distribuzione nel breve periodo. Se il trend rialzista dovesse perdere ancora momentum, i prezzi potrebbero tornare a testare il supporto di area 33$. In caso di discesa sotto 33$, il silver rischierebbe un approfondimento del ribasso fino a 32.5$ prima e 32$ poi.