Previsioni sull’Euro per il 23 dicembre 2011

L’euro continua a mostrare un andamento lateral-rialzista di brevissimo periodo all’interno di un contesto tecnico-fondamentale di medio termine che vede la valuta unica europea ancora soggetta a forti pressioni verso il basso. Dopo l’asta di rifinanziamento a lungo termine della BCE c’è stato un netto incremento della volatilità, che sta condizionando non poco le oscillazioni degli ultimi 2-3 giorni. Il tasso di cambio euro/dollaro è comunque rimasto sopra 1.30, trovando sempre la forza di reagire e di mantenere un quadro tecnico positivo nel brevissimo periodo. Inoltre, l’euro beneficia anche della buona propensione degli investitori verso l’acquisto di attività più rischiose, tra cui l’equity, le materie prime e le valute più speculative (come l’euro appunto).

Il cambio euro/dollaro sta, però, trovando grandi difficoltà a superare area 1.31 e ciò complica la rincorsa dei prezzi verso resistenze importanti di breve periodo poste su livelli più lontani dai valori correnti, come 1.3210 e 1.3280 – 1.33. Inoltre, in caso di ritorno della negatività, i prezzi potrebbero andare ad effettuare il test di area 1.30 e, in caso di breakout ribassista, tornare sui minimi di periodo di 1.2945. Per il cambio euro/dollaro – alla luce della volatilità attuale – è possibile ipotizzare un target price compreso tra 1.3150 e 1.30 per la seduta odierna.

Il tasso di cambio euro/yen, invece, quota sopra 102 ma continua ad essere respinto ogni qualvolta raggiunge area 102.30 e soprattutto 102.50. Manca la forza necessaria per effettuare lo strappo rialzista decisivo, che spingerebbe i prezzi almeno fino a 103. Anche qui non sono da escludere nuove spinte verso il basso con ritorno in area 101.80 prima e 101.50 poi. Il target price per euro/yen è compreso tra 102.30 e 101.40 nella seduta odierna.