Previsioni sull’Euro per il 25 novembre 2011

L’euro sta vivendo una fase molto complicata a seguito dell’aumento delle tensioni sugli spread dei titoli sovrani. Ieri l’agenzia di rating Fitch ha portato il giudizio sul Portogallo al livello “spazzatura”, evidenziando ancora una volta – semmai ce ne fosse ancora bisogno – come la zona euro sia in una situazione finanziariamente drammatica. Inoltre, ieri il cancelliere tedsco Angela Merkel ha ribadito il suo “no” agli eurobond, affermando anche che la BCE deve restare indipendente senza diventare un prestatore di ultima istanza.

Il cambio euro/dollaro ha toccato il minimo più basso dal 7 ottobre scorso a 1.3294, proseguendo la sua inarrestabile marcia ribassista iniziata quasi un mese fa a partire da area 1.4250. Il target di questa discesa dovrebbe essere posto tra 1.3150 e 1.30. Nella seduta odierna il bearish trend dovrebbe restare intatto e avere un target intorno a 1.3250 – 1.3230. Tuttavia, non va escluso un pullback intraday, nel caso in cui dovesse avvenire un rimbalzo delle borse: i prezzi potrebbero tornare in area 1.3350 – 1.3370, dove però è posizionata una resistenza di brevissimo periodo rilevante che dovrebbe essere un’area di vendita.

Il cambio euro/yen ha toccato un nuovo minimo di periodo a 102.70, ma anche qui la forte negatività presente sull’euro potrebbe generare un nuovo movimento ribassista con target odierno posto tra 102.20 e 101.80. Oggi non sono però da escludere dei rimbalzi tecnici, probabilmente fino a 103.30 – 103.50, dove si trovano micro-resistenze rilevanti in grado di ripristinare velocemente il bearish trend di breve periodo. Entro fine mese, invece, il target price per questo cambio potrebbe essere compreso tra 101 e 100.