Dollaro a fasi alternate sui mercati

cambio euro dollaro fallito rialzoIl dollaro sembra un po’ un’altalena in questa chiusura di mercati di oggi. Manca solo Wall Street, ma intanto le quotazioni sono ai massimi da cinque mesi, con l’indice a 93,46 in giornata.

Poi un lieve calo, dello 0,01% a 93,38.

L’andamento della settimana vede comunque un apprezzamento dell’1% questa settimana, con andamento molto legato ai rendimenti dei Treasury Usa, che vedono un rally che li ha portati al massimo degli ultimi 10 anni, anche se oggi si è registrata una lieve flessione: a 3,104% da 3,126% registrato nella notte.

L’andamento del dollaro e la Fed

Le ultime due settimane hanno visto il dollaro salire, assieme all’inflazione e ai rendimenti. La Fed ha intenzione di alzare di nuovo i tassi sulla moneta, per dare una stretta monetaria, dopo anni di QE. Già c’è stato un piccolo rialzo a marzo, e la Fed ha in programma altri due rialzi fino alla fine dell’anno.

Il dollaro è quindi spinto in alto dalla possibilità di profitti per gli investitori. La sua ascesa è su quasi tutto il paniere.

La coppia USD/JPY sale così dello 0,18% a 110,96, complice anche la bassa inflazione giapponese, sotto al 2%.

Oggi sale leggermente l’euro, dello 0,08% sul dollaro, a 1,1803, ma scende la sterlina. La coppia GBP/USD va giù dello 0,11% a 1,3500.

Sale il dollaro australiano, e la coppia AUD/USD si apprezza dello 0,01% a 0,7512. Coppia NZD/USD su dello 0,38% a 0,6904.