Previsioni cambio Euro/Dollaro 19 luglio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro continua a mostrare un andamento laterale di brevissimo periodo, anche se il trend principale resta saldamente orientato verso il basso. L’euro ha perso la correlazione positiva con le borse europee. Ieri gli indici azionari hanno messo il turbo, mentre la moneta unica è rimasta al palo a dimostrazione del fatto che è davvero molto debole e che probabilmente il ribasso non è ancora terminato. Sono molte le banche d’affari e i broker a scommettere su nuove discese.

In linea generale il target price per euro/dollaro più avallato è di 1,20, ma c’è chi si spinge oltre ipotizzando un approdo in area 1,10 o addirittura sulla parità. Nel breve periodo il cambio sta provando a scardinare l’ampia resistenza su base daily posta tra 1,23 e 1,2330. Finora i tentativi sono risultati vani e i venditori potrebbero approfittarne per distribuire grosse quantità prima di tornare ad esercitare una forte pressione ribassista.

L’euro è molto debole contro dollaro australiano, dollaro canadese, yen e sterlina. La valuta europea potrebbe ben presto tornare a perdere terreno contro dollaro americano e il cambio EUR/USD dovrebbe puntare al breakout ribassista decisivo di 1,2160. Se questa ipotesi dovesse concretizzarsi, il cambio euro/dollaro dovrebbe raggiungere la soglia psicologica di 1,20 e forse velocemente anche 1,19 – 1,18.

Tuttavia, nel brevissimo periodo l’ipotesi di un rimbalzo tecnico non sembra essere ancora tramontata. Un approdo in area 1,2350 prima e 1,24 poi potrebbe, però, attirare l’attenzione di nuovi venditori e aumentare il carburante della successiva discesa in caso di ritorno deciso del bearish trend di medio periodo.