Previsioni cambio EUR/USD dopo accordo su misure salva-euro

L’accordo trovato all’alba dai leader dell’UE-17 sulle misure di salvataggio della zona euro, ormai da oltre due anni nel mirino della speculazione finanziaria internazionale, potrebbe essere in grado di ridisegnare gli scenari futuri per il tasso di cambio euro/dollaro. Il cross valutario più scambiato al mondo potrebbe stabilizzarsi nelle prossime settimane. L’outlook sulla zona euro resta ancora negativo, in quanto permangono problemi strutturali rilevanti e l’economia dell’intera unione monetaria è in forte contrazione, soprattutto nei paesi periferici.

La prima reazione degli investitori internazionali è stata positiva. Il cambio euro/dollaro è salito sui massimi a una settimana, superando quota 1,26 quando invece ieri era a un passo dal breakout ribassista del supporto di 1,24. I prezzi hanno toccato un massimo intraday a 1,2627 e hanno raggiunto in questo modo la key area su base daily, che spesso ha avuto un ruolo importante nella direzione del camnbo.

MISURE SALVA-EURO APPROVATE DALL’EUROGRUPPO

Dopo lo strappo rialzista di questa mattina, è in corso una fase di consolidamento che potrebbe favorire ancora il bullish trend a partire dalle prossime ore. I prezzi stanno formando un trading range tra 1,2550 e 1,26, ma con l’apertura di Wall Street potrebbe esserci una nuova esplosione di volatilità al rialzo. Da un punto di vista tecnico, il cambio sembra poter ambire al ritorno in area 1,2750.

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Tuttavia, un nuovo importante strappo rialzista sembra più probabile con l’inizio di luglio, anche se bisognerà valutare il comportamento degli investitori dopo aver raccolto tutte le informazioni sui meccanismi di stabilità dell’euro e anche in concomitanza con la riunione della BCE, che potrebbe tagliare il costo del denaro di un quarto di punto. Da segnalare anche il rialzo di euro/yen, tornato sopra 100 e di euro/sterlina, che si è avvicinato a quota 0,81.