Quotazione cambio Euro/Dollaro 30 luglio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha iniziato la nuova ottava sui mercati finanziari all’insegna delle vendite, dopo il rally degli ultimi tre giorni della scorsa settimana reso possibile dalle dichiarazioni di Mario Draghi, che ha rassicurato gli investitori sull’irreversibilità dell’euro. Dai minimi degli ultimi due anni di area 1,2040 è partito un movimento rialzista emergente che si è protratto fino in area 1,2390. Ora sono scattate le prese di beneficio, ma non va escluso un riposizionamento tecnico dei venditori a partire dai livelli attuali di resistenza.

Stamattina, il cambio è sceso fin sotto 1,2260 dopo la perdita del micro-supporto di 1,2270. Il trend ribassista intraday è decisamente decorrelato rispetto all’andamento dei listini azionari europei, che sembrano aver iniziato la nuova ottava con il piglio giusto. Il target del cambio euro/dollaro è ora posizionato a 1,2240, ma in caso di discesa sotto questo livello potrebbe esserci un approfondimento bearish rilevante.

Infatti, il cambio euro/dollaro potrebbe scendere fino a 1,22 – 1,2180, a meno che non avvenga una pronta ripresa sui supporti di area 1,2250-40. Da un punto di vista tecnico, il cambio è tornato sotto laa fondamentale resistenza giornaliera di 1,2330 e ora si sta allontanando vistosamente. Se i prezzi riusciranno a trovare un punto d’appoggio per consolidare in vista di una ripartenza, il cambio euro/dollaro potrebbe quantomeno tentare un nuovo test di area 1,2330-50.

Una chiusura giornaliera sotto 1,22 potrebbe riportare in auge i venditori, pronti a scommettere ancora sul raggiungimento del target “psicologico” di area 1,20. E’ molto probabile che il mese di agosto si apra all’insegna del nervosismo e della volatilità rendendo ancor più difficile il compito per i trader nella comprensione delle dinamiche del mercato.