Bilancio Unicredit primo semestre 2011

Unicredit ha archiviato il primo semestre 2011 con un utile netto pari a 1,321 miliardi, un risultato pari a quasi il doppio rispetto all’utile di 669 milioni realizzato nel primo semestre 2010. Se si considera solo il secondo trimestre 2011 l’utile netto si è attestato a 511 milioni, in netta crescita rispetti ai 148 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno, nonostante l’influenza negativa derivante dai 105 milioni di impairment su titoli governativi greci.

Dal punto di vista dei coefficienti patrimoniali il Core Tier 1 si è attestato al 9,12%, il Tier 1 ratio al 9,92% ed il Total Capital Ratio al 13,49%.


Nel periodo in esame il risultato di gestione ha registrato una crescita del 3,1% a 5,6 miliardi di euro, mentre se si considera solo il secondo trimestre il risultato di gestione ha registrato una flessione del 17,6% a 2,53 miliardi di euro. Le rettifiche nette sui crediti e sugli accantonamenti per garanzie e impegni nel primo semestre sono calate a 2,685 miliardi (3,507 miliardi nel primo semestre 2010), mentre nel solo secondo trimestre sono calate a 1,181 miliardi (dai 1,504 miliardi nel primo trimestre 2011).

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Al 30 giugno 2011 i crediti deteriorati lordi sono cresciuti dell’1,4% a 69,908 miliardi, in particolare se si considera solo l’ultimo trimestre le sofferenze lorde sono cresciute del 2,7%, mentre i crediti a clientela del gruppo hanno raggiunto quota 561,8 miliardi rispetto ai 558,8 miliardi registrati al 31 marzo 2011.

A Piazza Affari la quotazione Unicredit beneficia della pubblicazione dei dati semestrali, intorno alle 16:00 segna infatti un rialzo di oltre tre punti percentuali a 1,162 euro.

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