Banca d’Italia promuove i conti pubblici

Secondo la Banca d’Italia la ripresa economica è ancora debole, questo viene affermato dal bollettino rilasciato dalla banca d’Italia, ribadendo che la crescita economica è in difficoltà a causa della debolezza della domanda interna e con una lenta ripresa del export.

Secondo il Bollettino della Banca d’Italia il reddito disponibile delle famiglie è calato di ben due punti percentuali rispetto alla media dello scorso anno, ma uno stimolo temporaneo ai consumi dovrebbe, secondo il rapporto di Bankitalia, arrivare a breve.



Questi stimoli arriveranno ad Aprile grazie agli incentivi che arriveranno dal governo Italiano.
Secondo questo rapporto i conti pubblici Italiani sono fortemente peggiorati rispetto allo scorso anno , ma il loro deterioramento è stato molto più contenuto rispetto agli anni passati e rispetto agli altri paesi dell’Unione Europea.

L’aumento della spesa primaria corrente è rimasta sostenuta nonostante la diminuzione dei redditi da lavoro, visto anche l’aumento del tasso di disoccupazione al 8,5%.

Secondo Bankitalia le imprese sono in difficoltà, visto il mancato, o difficile reperimento del credito, infatti le banche non concedono più i crediti come una volta.
Anche se l’offerta di credito si sta sbloccando, la contrazione prestiti alle imprese,registrata nei primi mesi del 2010, sarebbe dunque coerente al calo del fabbisogno finanziario connesso con la debolezza congiunta.