Andamento anomalo titoli settore immobiliare

I titoli del comparto immobiliare quotati a Piazza Affari, contrariamente a quanto ci si aspettava, nel corso della prima parte dell’anno hanno registrato ottime performance, nonostante da tempo non siano più considerati appetibili dagli esperti e nonostante non si siano verificati eventi che possano essere considerati dei catalizzatori per il loro andamento.

DIVIDENDO BENI STABILI 2012 ESERCIZIO 2011

Dall’inizio del 2012 e fino alla metà di febbraio, infatti, Risanamento ha addirittura registrato un rialzo del 76,88%, Aedes un guadagno del 44,50% e Gabetti un rialzo del 62,73%, mentre decisamente inferiori sono state le performace di Beni Stabili e Igd, anche se pur sempre positive (rispettivamente +19,75% e +23,45%).

Rialzi consistenti, dunque, soprattutto per i primi tre titoli citati, nonostante gli analisti non siano riusciti ad individuare potenziali appeal capaci di indurre all’acquisto gli investitori. La situazione, infatti, per tutti e tre appare invariata, se non addirittura peggiorata, rispetto agli anni precedenti, caratterizzati da pesanti perdite. Basti pensare che Risanamento è passato dagli 8,15 euro del febbraio 2007 agli 0,15 euro attuali, Aedes dai 2,28 euro di aprile 2007 ai 0,09 euro di oggi e Gabetti dagli 1,82 euro di febbraio 2007 agli 0,08 euro attuali.

INVESTIRE IN FONDI IMMOBILIARI NEL 2012

Alcuni analisti hanno ipotizzato che il rialzo registrato dai titoli del comparto immobiliare possa in qualche modo essere legato proprio al calo registrato in questi anni, in quanto potrebbe portare ad un delisting. Non sarebbe quindi un caso che l’andamento positivo sia iniziato subito dopo l’annuncio del delisting del titolo Benetton.

Nonostante tale intenzione non sia ancora stata manifestata, gli esperti ritengono che sarebbe un’ipotesi vantaggiosa soprattutto per Risanamento, che in questo modo potrebbe togliere dalla luce dei riflettori questioni piuttosto sgradevoli, come quella del sequestro del complesso Santa Giulia.