Dividendo Mediaset 2012 esercizio 2011

Il Consiglio di amministrazione di Mediaset ha annunciato di aver deliberato di proporre all’assemblea, che si riunirà il 17 aprile prossimo, la distribuzione di un dividendo relativo all’esercizio 2011 pari a 0,10 euro per azione, ossia in diminuzione rispetto ai 0,35 euro per azione distribuiti lo scorso anno.

Il calo del dividendo che sarà distribuito agli azionisti nel corso della prima parte del 2012 è da ricondurre principalmente alle difficoltà derivanti dal contesto macroeconomico internazionale. Nonostante questo, tuttavia, Mediaset è ugualmente riuscita a mantenere la propria quota di mercato e a conservare una posizione di leadership in riferimento a quelli che sono i target commerciali di riferimento.

TITOLO MEDIASET BOCCIATO DAGLI ANALISTI

Nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2011, in particolare, il gruppo del Biscione ha realizzato ricavi netti consolidati pari a 4.250,2 milioni di euro, rispetto ai 4.292,5 milioni di euro del 2010. L’Ebit è risultato pari a 538,7 milioni di euro (815,5 milioni di euro nel 2010), la redditività operativa si è attestata al 12,7% (19% nel 2010), mentre l’utile netto di competenza è calato a 225,0 milioni di euro rispetto ai 352,2 milioni di euro del 2010.

TUTTI I DIVIDENDI 2012 BORSA ITALIANA

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2011 è risultata negativa per 1.775,5 milioni di euro dai 1.590,2 milioni di euro del 31 dicembre 2010. Nel periodo in esame la generazione di cassa è stata pari a 256,7 milioni di euro rispetto ai 570,6 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente.

Per quanto riguarda l’esercizio in corso, nei primi mesi del 2012 la raccolta pubblicitaria ha subito una flessione rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, tuttavia si ritiene che gli eventi sportivi in programma nel corso dei prossimi mesi (Europei di calcio e Olimpiadi) possano aumentare la dinamicità del mercato. Anche per il 2012 l’obiettivo del gruppo è quello di consolidare la propria posizione di leadership, tuttavia al momento l’incertezza del contesto macroeconomico impedisce di formulare previsioni sufficientemente attendibili sui ricavi. Qualora la situazione non dovesse registrare alcun miglioramento, si prevede un utile netto inferiore rispetto a quello realizzato nel 2011.