Possibile rinvio fusione Milano Assicurazioni

A Piazza Affari stamane il titolo Fondiaria Sai perde oltre cinque punti percentuali sulla scia delle indiscrezioni di stampa circolate nel corso delle ultime ore e che parlano di un possibile rinvio dell’ingresso di Milano Assicurazioni nella maxi fusione tra Unipol, Fondiaria Sai e Premafin.

In flessione anche il titolo della compagnia esclusa, che perde poco più di un punto percentuale a 0,259 euro, nonostante la notizia circolata stamane sia stata giudicata dagli analisti positiva per Milano Assicurazioni, dal momento che in questo caso verrebbero meno le incertezze relative al concambio.

GENERALI ASSICURAZIONI SFRUTTA LA DEBOLEZZA DI FONDIARIA SAI

L’esclusione di Milano Assicurazioni dalla fusione, secondo i rumors, sarebbe il risultato di un compromesso a cui sarebbero giunti i vertici di Unipol e Fondiaria Sai, in quanto in questo modo si potrebbe accorciare la distanza tra Unipol e Fondiaria Sai sul concambio della nuova compagnia assicurativa derivante dalla fusione e si potrebbero guadagnare alcuni punti percentuali in modo tale da avvicinarsi maggiormente al 66,7% del capitale posto da Unipol come condizione per il buon fine dell’operazione.

DECISIONE ANTITRUST FONDIARIA SAI UNIPOL ENTRO MAGGIO

Nel corso delle ultime ore, tuttavia, la famiglia Ligresti è protagonista anche di un’altra notizia riportata da tutti i principali quotidiani. La Procura di Milano, infatti, ha avanzato ieri richiesta di fallimento delle holding private della famiglia Ligresti. Si tratta di Ligresti Sinergia, considerata la cassaforte di famiglia e che detiene il 20% del capitale di Premafin, e di Imco, la società del gruppo attiva nel settore delle costruzioni. Secondo le prime indiscrezioni il deficit delle due società ammonterebbe complessivamente a 100 milioni di euro circa.