Fondiaria Sai nessun dividendo nel 2013

A Piazza Affari stamane il titolo Fondiaria Sai ha aperto la seduta in territorio negativo e a meno di un’ora dall’avvio delle contrattazioni registra una flessione di circa un punto e mezzo percentuale a 1,29 euro.

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo sono stati i risultati realizzati dalla compagnia assicurativa nel corso dell’esercizio 2012 e comunicati ieri in serata al termine della riunione del Consiglio di amministrazione, a mercati chiusi.

Fondiaria Sai convoca assemblea per azione di responsabilità

Fondiaria Sai e Milano Assicurazioni, attraverso due distinte note, hanno comunicato la decisione dei rispettivi Consigli di amministrazione di convocare l’assemblea ordinaria per il 13 marzo prossimo (14 marzo in seconda convocazione) per deliberare sulla proposta di azione sociale di responsabilità nei confronti di alcuni amministratori e sindaci.

La convocazione è stata decisa su richiesta del commissario ad acta Matteo Caratozzolo, che ricordiamo è stato nominato tale lo scorso settembre dall’Ivass, con il compito di promuovere eventuali azioni di responsabilità nei confronti della passata gestione, in considerazione del perdurare, a detta dell’Istituto di vigilanza, dell’inerzia di Fondiaria Sai nel far cessare le violazioni contestate e soprattutto nel rimuoverne i relativi effetti.

Fusione Unipol Fondiaria Sai darà vita a UnipolSai

Unipol e Fondiaria Sai hanno comunicato di aver depositato presso le rispettive sedi sociali il progetto di fusione per incorporazione in Fondiaria Sai S.p.A di Premafin Finanziaria S.p.A. Holding di Partecipazioni, Unipol Assicurazioni S.p.A. ed eventualmente Milano Assicurazioni S.p.A., approvato dai consigli di amministrazione delle società partecipanti alla fusione in data 20 dicembre 2012 e consultabile sui siti internet www.fondiaria-sai.it e www.unipol.it.

Risultati aumento di capitale Fondiaria Sai e Unipol 2012

Sono stati finalmente resi noti i risultati degli aumenti di capitale da 1,1 miliardi di euro ciascuno lanciati lo scorso luglio da Fondiaria Sai e Unipol, finalizzati alla fusione tra le due compagnie assicurative.

Più nel dettaglio, secondo i dati diffusi, per Fondiaria Sai risultano non sottoscritte il 21,57% delle nuove azioni ordinarie e il 78,74% delle azioni di risparmio di categoria B, mentre per Unipol risultano non sottoscritte il 20,34% delle azioni ordinarie e il 34,64% delle azioni privilegiate. L’ammontare che risulta scoperto, dunque, si è rivelato essere superiore rispetto a quello ipotizzato dalle indiscrezioni circolate nel corso degli ultimi giorni.

Diritti inoptati Fondiaria Sai tutti collocati nel secondo giorno

Il pericolo che le banche facenti parte del consorzio di garanzia avrebbero dovuto accollarsi gran parte dei diritti inoptati pare sia stato scongiurato.

Secondo quanto riferito da Reuters, infatti, nel corso del secondo dei cinque giorni di asta sull’inoptato dell’aumento di capitale da 1,1 miliardi di euro lanciato lo scorso luglio, Fondiaria Sai sarebbe riuscita a cedere 1.153.386 diritti riguardanti azioni ordinarie al prezzo simbolico di 0,0002 euro, che si aggiungono ai 975 diritti venduti nell’asta di ieri.

Andamento asta diritti inoptati FonSai Unipol nel primo giorno

Ha preso il via oggi l’asta sui diritti inoptati derivanti dall’aumento di capitale di Fondiaria Sai e Unipol lanciato lo scorso luglio e finalizzato all’integrazione tra le due compagnie assicurative.

Tali aste, ricordiamo, sono state fatte slittare alla prima settimana di settembre soprattutto per scongiurare il pericolo che, a causa del periodo di ferie, le banche facenti parte del consorzio di garanzia sarebbero state costrette ad accollarsi gran parte dell’inoptato.

Aste inoptato Unipol e Fondiaria Sai a settembre

Anche la seconda data utile, quella del 27 agosto, indicata dagli analisti per il via alle aste dei diritti inoptati relativi agli aumenti di capitale lanciati lo scorso mese da Fondiaria Sai e Unipol non è quella giusta.

Il prossimo lunedì, infatti, le due compagnie assicurative decideranno insieme alle banche facenti parte del consorzio di garanzia quando far partire tali aste. Quel che appare certo, dunque, è che la data di inizio sarà indubbiamente a settembre, probabilmente a partire dal giorno 3 o dal giorno 10.

Aste inoptato FonSai-Unipol non prima del 27 agosto

Nei giorni scorsi l’amministratore delegato di Unipol, Carlo Cimbri, ha confermato le indiscrezioni di stampa affermando che le aste dei diritti inoptati inerenti agli aumenti di capitale Fondiaria Sai e Unipol lanciati lo scorso luglio si sarebbero tenute dopo la pausa di Ferragosto, soprattutto per scongiurare il rischio che, a causa del periodo di ferie estive, i diritti andrebbero a carico delle banche facenti parte del consorzio di garanzia, in primis Mediobanca e UniCredit.

Fondiaria Sai possibile class action

Secondo quanto riportato da Plus lo scorso sabato, due diverse associazioni avrebbero allo studio altrettante iniziative finalizzate alla tutela dei risparmiatori che hanno deciso di investire in titoli Fondiaria Sai e che hanno visto i loro risparmi ridursi notevolmente a seguito dell’elevata volatilità del titolo nel corso degli ultimi mesi.

Agli inizi di ottobre dell’anno scorso, infatti, il titolo valeva 4,4 euro. Solo tre mesi dopo il suo valore è calato a 1,5, mentre il 17 febbraio 2012 ha registrato un nuovo rialzo toccando i 4,5 euro. Successivamente è nuovamente calato fino a toccare gli 1,4 euro del 9 luglio, il 17 luglio è salito a 4,9 euro, mentre attualmente viaggia sotto l’euro.

Aste inoptato Fondiaria Sai e Unipol dopo Ferragosto

L’amministratore delegato di Unipol, Carlo Cimbri, ha confermato le indiscrezioni di stampa circolate nei giorni scorsi, affermando che le aste sui diritti inoptati inerenti all’aumento di capitale lanciato nelle scorse settimane si terranno dopo la pausa di Ferragosto.

Cimbri si è limitato ad affermare che le banche si stanno occupando di individuare il momento più opportuno, senza però indicare una data precisa. Secondo gli analisti le date utili potrebbero essere la settimana che parte dal 20 agosto oppure, più probabilmente, la settimana successiva, quella che parte dal 27 agosto.