Titolo Saipem bocciato da Goldman Sachs

La revisione delle stime per il 2012 e il 2013 comunicata ieri da Saipem ha provocato oltre che un vero e proprio tonfo del titolo, che nella seduta di ieri ha registrato un calo di oltre trenta punti percentuali, anche una pioggia di downgrade da parte degli analisti delle principali banche d’affari.

L’ultimo, ma solo in ordine di tempo, è quello arrivato questa mattina dagli analisti di Goldman Sachs, che hanno comunicato di aver abbassato il rating sul titolo Saipem da “buy” a “neutral” e il target price da 35 a 22 euro.


A fronte del clamoroso crollo registrato ieri dal titolo, la Consob ha deciso di vietare per tutta la giornata di oggi le vendite allo scoperto sul titolo Saipem, in applicazione dell’articolo 23 del Regolamento comunitario in materia di short selling.

Il downgrade di Goldman Sachs, come anticipato, si aggiunge alla lunga lista delle revisioni comunicate da diverse banche d’affari. In particolare, Hsbc ha ridotto il target price da 43 a 26 euro, confermando rating “overweight”, e al contempo ha tagliato le stime di eps 2013-2015 rispettivamente del 64%, 42% e 25%; gli analisti di Deutsche Bank hanno peggiorato da “buy” a “hold” il rating e tagliato da 35 euro a 21 euro il target price; gli esperti di Credit Suisse hanno ridotto il rating a “neutral” dal precedente “outperform” e portato il target 20 euro dai precedenti 35 euro; gli esperti di Mediobanca ha rating “underperform” da “neutral” e il target price a 19 euro da 29,7 euro; Equita Sim ha abbassato la raccomandazione da “buy” a “hold”.