Titolo Mediaset in ribasso dopo target price UBS

Il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri ha commentato le fluttuazioni del titolo Mediaset dicendo che la borsa è fatta così, un giorno ti premia e l’altro ti bastona, ma di questo non bisogna preoccuparsi. Nella giornata di oggi il titolo televisivo perde lo 0,58%, ma è tutta la mattina che il titolo rimane in territorio negativo e secondo gli analisti a pesare è senza dubbio il nuovo target price della banca UBS e i risultati del referendum di questo 12 e 13 giugno 2011.

Mediaset in calo dopo downgrade BofA

Bank of America Merrill Lynch ha abbassato la raccomandazione sul titolo Mediaset portandola da “neutral” a “underperform” e il target sul prezzo da 4,5 a 4,3 euro.

La banca d’affari ha spiegato che la decisione è stata presa a fronte della convinzione che l’azione continuerà a sottoperformare il mercato per via della debolezza strutturale del periodo unita alla pressione competitiva e all’incertezza politica in Italia, nonostante la valutazione attuale includa uno sconto del 15% rispetto agli altri titoli del settore e offra un rendimento del 7,5%.

Fiducia del Governo irrilevante sui mercati finanziari

Gli analisti sono concordi nel ritenere che la fiducia “risicata” che il Governo è riuscito ad ottenere ieri alla Camera non garantisce la stabilità del Paese. Il margine di soli tre voti grazie ai quali Silvio Berlusconi è riuscito ad averla vinta sulla mozione di sfiducia presentata al Parlamento è considerato davvero troppo poco per cantare vittoria, è quindi probabile che la fiducia del Governo avrà un impatto pressoché irrilevante sui mercati.

Aumento di capitale Telecinco

Telecinco ha comunicato un aumento di capitale da 499,201 milioni mediante l’emissione di 86.817.700 nuove azioni ordinarie che verranno offerte agli azionisti ad un prezzo di 5,75 euro per azione.

L’aumento di capitale rientra nell’ambito dell’acquisizione della catena televisiva Quatro e di parte delle attività di Digital+ e arriva a pochi giorni di distanza dal via libera all’operazione da parte dell’autorità per la concorrenza spagnola, che ha deciso di archiviare il dossier relativo all’entrata della controllata di Mediaset e Telefonica in Digital Plus.