Previsioni prezzo petrolio 2012 alzate da BofA Merrill Lynch

Bank of America Merrill Lynch ha comunicato di aver rivisto al rialzo le previsioni sul prezzo del greggio per l’anno in corso alla luce della riduzione del rischio recessione verificatasi nel corso degli ultimi mesi e del livello deludente di crescita dell’offerta registrato dall’inizio dell’anno ad oggi.

In altre parole, dunque, la contrazione della fornitura di greggio sia da parte dei paesi OPEC che dei paesi non facenti parte dell’OPEC e la contemporanea crescita della domanda di greggio soprattutto da parte dei paesi emergenti, nel corso di quest’anno faranno ulteriormente lievitare il prezzo del greggio.

Trimestrale BofA gennaio marzo 2011

Bank of America Merrill Lynch ha archiviato il primo trimestre 2011 con un risultato inferiore alle attese degli analisti.

Nel periodo compreso tra gennaio e marzo 2011, in particolare, la banca ha registrato un utile netto pari a 2 miliardi di euro, pari a 17 centesimi per azione, ossia in calo del 37,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. BofA, infatti, nel 2010 ha archiviato il primo trimestre con un utile netto pari a 3,2 miliardi di euro, pari a 28 centesimi per azioni. Le previsioni degli analisti parlavano di un utile pari a 27 centesimi per azione.

Rating e target price Eni alzati da BofA

Bank of America Merrill Lynch ha comunicato di aver alzato il rating sul titolo Eni portandolo da “neutral” a “buy” ed il target sul prezzo da 19,40 a 25 euro.

La banca d’affari ha motivato la sua decisione spiegando che in base al suo punto di vista la presentazione del piano strategico rappresenta l’inizio di una gestione più attiva del portafoglio di asset, in particolare ritiene che mediante alcune dismissioni la compagnia petrolifera italiana potrebbe accrescere ulteriormente il suo valore.

Mediaset in calo dopo downgrade BofA

Bank of America Merrill Lynch ha abbassato la raccomandazione sul titolo Mediaset portandola da “neutral” a “underperform” e il target sul prezzo da 4,5 a 4,3 euro.

La banca d’affari ha spiegato che la decisione è stata presa a fronte della convinzione che l’azione continuerà a sottoperformare il mercato per via della debolezza strutturale del periodo unita alla pressione competitiva e all’incertezza politica in Italia, nonostante la valutazione attuale includa uno sconto del 15% rispetto agli altri titoli del settore e offra un rendimento del 7,5%.

Carrefour declassato da Bank of America

Bank of America Merrill Lynch ha declassato Carrefour portando il rating da “buy” a “neutral” ma la contempo ha alzato il target price portandolo da 39,50 a 45 euro.

La banca d’affari ha motivato la sua decisione spiegando che il piano messo in atto dal colosso francese per il riassetto dei suoi ipermercati è piuttosto promettente, tuttavia non si può non tener conto dell’accanita concorrenza dei suoi rivali che secondo gli esperti gli daranno del filo da torcere.