Dividendo Fiat 2012 non proposto per le azioni ordinarie

I titolari di azioni ordinarie Fiat potrebbero non ricevere alcuna cedola in relazione all’esercizio 2011. Il Consiglio di amministrazione del gruppo torinese, infatti, ha deciso di proporre all’assemblea, che si riunirà il 22 febbraio prossimo, di non distribuire alcuna cedola per le azioni ordinarie a fronte della necessità di mantenere un elevato livello di liquidità, in modo tale da riuscire a superare indenne un anno che si preannuncia piuttosto complicato.

DIVIDENDO FIAT INDUSTRIAL 2012 ESERCIZIO 2011

Al contrario, invece, per i titolari di azioni privilegiate e di azioni di risparmio è stata proposta la distribuzione di una cedola pari a 0,217 euro per azione, per un ammontare complessivo rispettivamente di 22,4 milioni di euro e 17,3 milioni di euro. Il dividendo complessivo per le categorie speciali, dunque, ammonta a 39,7 milioni di euro.

IMMATRICOLAZIONI AUTO FIAT 2011 IN EUROPA IN CALO

L’annuncio delle proposte in merito alla distribuzione dei dividendi 2012 è stato dato contestualmente alla presentazione dei risultati realizzati nel corso dell’esercizio 2011, archiviato con ricavi pari a 59,6 miliardi di euro, un utile della gestione ordinaria di 2,4 miliardi di euro, con un margine sui ricavi al 4,0%, e un utile netto pari a 1,7 miliardi di euro. L’indebitamento netto è cresciuto passando dai 0,5 miliardi del 31 dicembre 2010 a 5,5 miliardi di euro.

Dei 59,6 miliardi di euro di ricavi, in particolare, 28 miliardi di euro sono stati realizzati da Fiat Group Automobiles (FGA), 23,6 miliardi di euro da Chrysler (relativamente al periodo compreso tra giugno e dicembre), 2,3 miliardi da Ferrari, 588 milioni da Maserati e, infine, 12 miliardi di euro dal settore Componenti e sistemi di produzione.

A Piazza Affari il titolo Fiat non risente della mancata proposta di dividendo per le azioni ordinarie, nel pomeriggi segna infatti un rialzo di oltre due punti percentuali a 4,72 euro.