Rimborso investimenti rischiosi da parte delle banche

I risparmiatori hanno diritto ad ottenere dalla propria banca un risarcimento nel caso in cui questa abbia consigliato loro un investimento rischioso senza metterli adeguatamente al corrente delle conseguenze che ne sarebbero potute derivare.

A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 61242 del 2012, riguardante uno dei tanti contenziosi relativi ai bond dell’Argentina. In tal caso, in particolare, i giudici di merito, sulla scia di quanto già stabilito da altre sentenze, hanno ribadito che il default del paese era assolutamente prevedibile e che quindi le banche avrebbero dovuto informare i propri clienti sui rischi derivanti da tali investimenti.

RENDIMENTO INVESTIMENTI INIZIO 2012

Lo stesso istituto di credito condannato attraverso tale sentenza era già stato precedentemente condannato dalla stessa Corte a risarcire due investitori che aveva puntato sui titoli argentini 169.000 euro, in quanto non aveva informato i clienti in modo opportuno, soprattutto in considerazione del fatto che si trattava di titoli che presentavano caratteristiche sul fronte del rischio non conformi con il profilo degli investitori.

RENDIMENTO AZIONI E OBBLIGAZIONI A CONFRONTO

La sentenza è stata accolta positivamente dal Codacons, secondo cui si tratta di una decisione che chiarisce in modo definitivo le responsabilità delle banche nella vendita di titoli rischiosi. L’associazione ha inoltre invitato tutti coloro che hanno investito in azioni e obbligazioni Cirio, Parmalat, Lehman Brothers, in bond dell’Argentina e in titoli della Grecia ad avvalersi del loro supporto per riottenere i risparmi perduti.