Caratteristiche e rendimento Buoni Fruttiferi Postali 3,50

A fronte del crescente numero di risparmiatori che nel corso degli ultimi mesi hanno scelto di parcheggiare i propri risparmi nei Buoni Fruttiferi Postali, onde evitare investimenti rischiosi in questo particolare contesto economico e finanziario, assicurandosi al contempo un rendimento certo alla scadenza e la possibilità di chiedere in qualunque momento la restituzione del capitale investito qualora dovesse servire per spese impreviste, Poste Italiane ha scelto di allargare ulteriormente la sua offerta.

Vantaggi Buoni fruttiferi postali indicizzati all’inflazione

I Buoni fruttiferi postali indicizzati all’inflazione sono spesso considerati un’alternativa rispetto ai classici Btp, tuttavia secondo l’amministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarni, i buoni postali risultano essere per molti aspetti più vantaggiosi.

I due investimenti sono identici dal punto di vista del rischio emittente, in quanto sono entrambi garantiti dallo Stato, tuttavia secondo Sarni i buoni postali indicizzati all’inflazione sono decisamente più convenienti per i risparmiatori.

Rendimento buoni fruttiferi postali ordinari

I buoni fruttiferi postali ordinari rappresentano un investimento semplice, economico e garantito, al titolare non è infatti richiesta alcuna spesa, viene sempre garantita la restituzione del capitale investito in qualunque momento e, dopo almeno un anno, anche degli interessi maturati fino a quel momento.

Poste Italiane offre diverse tipologie di buoni fruttiferi, le caratteristiche dei buoni fruttiferi ordinari sono una durata massima di 20 anni con un tasso di interesse che cresce del tempo.