Buoni fruttiferi postali più convenienti 2013

Poste-Italiane

I tassi di interesse riconosciuti ai risparmiatori italiani sia dai conti deposito, che dai libretti postali e dai Buoni fruttiferi postali nel corso degli ultimi mesi sono progressivamente calati.

In particolare, per quanto riguarda i Buoni fruttiferi postali, è diventato davvero complicato per i risparmiatori italiani risucire ad ottenere un rendimento capace di battere l’effetto erosivo dell’inflazione. Se si analizzano le tipologie di buoni postali a tasso fisso, infatti, il rendimento più interessante risulta quello dei BFP3X4, titoli aventi una durata di 12 anni e che ad oggi riconoscono un tasso di interesse fisso crescente che parte dal 2,50% lordo per i primi tre anni fino ad arrivare al 4,25% per gli ultimi tre.

Nuovi Buoni Fruttiferi Postali BFPRendita

Poste-Italiane

A partire dal 1° aprile 2013 è possibile sottoscrivere una nuova tipologia di Buoni Fruttiferi Postali, i cosiddetti BFPRendita.

Si tratta di titoli aventi una durata massima di cinque anni e un rendimento che varia in base a quello dei BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) semestrali. Ai BFPRendita viene infatti riconosciuto ogni semestre un tasso nominale variabile pari al rendimento medio ponderato del BOT con scadenza a sei mesi risultante dall’asta del mese antecedente all’inizio del semestre di riferimento più una maggiorazione detta “spread”.

Buoni Fruttiferi Postali 3×4 Fedeltà

Poste Italiane ha introdotto una nuova tipologia di Buoni Fruttiferi Postali dedicata ai risparmiatori che sono in possesso di BFP Indicizzati a scadenza, BFPDiciottomesi e BFPDiciottomesi Plus in scadenza nell’anno e che intendono nuovamente reinvestire le somme.

A tali soggetti è infatti riservata la possibilità di sottoscrivere BFP3x4Fedeltà, ovvero titoli aventi una durata massima di dodici anni ma che maturano gli interessi al completamento di ogni triennio.

Buoni Fruttiferi Postali e titoli di Stato a confronto

Coloro che investono in titoli di Stato per poter ottimizzare al massimo i propri investimenti devono necessariamente tenere conto anche dei Buoni Fruttiferi Postali, strumenti analoghi emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e collocati da Poste Italiane.

Tuttavia, fare un confronto in termini di rendimenti non è semplice, in quanto le condizioni di emissione dei diversi buoni postali vengono riviste all’inizio di ogni mese e, anche se molto spesso vengono confermate, non mancano i casi in cui nell’arco di un solo mese sono stati registrati cambiamenti piuttosto rilevanti.

Nuovi Buoni Fruttiferi Postali a 2 e 3 anni Plus

A partire dal 1° luglio 2012, presso tutti gli uffici postali dislocati sul territorio nazionale e direttamente online per i titolari di un conto corrente BancoPosta, potranno essere acquistati i nuovi buoni fruttiferi postali BFP a 2 anni Plus e BFP a 3 anni Plus.

I BFP a due anni Plus sono ideali per chi vuole investire i propri risparmi nel breve periodo, ottenendo un tasso di interesse annuo lordo del 3,50%, ovvero una remunerazione che ad oggi consente di difendere i propri risparmi dall’inflazione.

Caratteristiche e rendimento Buoni Fruttiferi Postali 3,50

A fronte del crescente numero di risparmiatori che nel corso degli ultimi mesi hanno scelto di parcheggiare i propri risparmi nei Buoni Fruttiferi Postali, onde evitare investimenti rischiosi in questo particolare contesto economico e finanziario, assicurandosi al contempo un rendimento certo alla scadenza e la possibilità di chiedere in qualunque momento la restituzione del capitale investito qualora dovesse servire per spese impreviste, Poste Italiane ha scelto di allargare ulteriormente la sua offerta.

Buoni Fruttiferi Postali BFP7insieme

A fronte della crescente domanda registrata nel corso degli ultimi mesi, Poste Italiane ha ulteriormente arricchito la sua offerta di Buoni fruttiferi postali. Dopo i Buoni fruttiferi postali BFP 3×4, infatti, arrivano i BFP7insieme, una tipologia di investimento ideale per chi desidera percepire flussi periodici del proprio investimento.

I BFP7insieme, infatti, hanno una durata di sette anni e offrono la possibilità al sottoscrittore di percepire flussi annuali fissi consistenti in un rimborso programmato del capitale.

Interessi Buoni Fruttiferi Postali 2012

Complice la volatilità dei mercati finanziari e la situazione di forte crisi e incertezza, nel corso degli ultimi mesi è stato registrato un forte incremento della domanda di Buoni Fruttiferi Postali.

Tra i vantaggi di questa forma di risparmio/investimento figura senza dubbio la semplicità di sottoscrizione, la sicurezza dell’investimento e i rendimenti piuttosto vantaggiosi.