Scegliere la piattaforma forex online

Per poter guadagnare con il forex, oltre ad una conoscenza base di tutte le regole del mercato e delle varie strategie, è assolutamente necessario prestare la dovuta attenzione nella scelta della piattaforma online.

Nell’effettuare questa tipologia di scelta, infatti, non occorre solo leggere le varie recensioni e consultare la lista dei migliori broker forex in Italia e nel mondo in quanto, al di là delle ipotesi eclatanti di un cattivo servizio, nella maggior parte dei casi si tratta di un qualcosa di strettamente personale. Può infatti capitare che un trader reputi perfetta una piattaforma che invece è stata giudicata inadatta da altri.

Margine nel Forex

Nel forex il concetto di margine è strettamente legato a quello di leva finanziaria. Il margine, in poche parole, è un deposito che il trader deve avere sul suo conto per poter operare sul mercato del forex e il cui importo minimo è stabilito dal broker in quanto rappresenta la sua garanzia in caso di eventuali perdite.

Il concetto come sempre può essere chiarito con maggiore precisione ricorrendo ad un esempio pratico. Supponiamo di voler acquistare un lotto standard da 100.000 dollari avendo un deposito di 1.500 dollari.

Leva finanziaria nel Forex

Tra i concetti che bisogna avere ben chiari nella propria mente prima di iniziare ad investire soldi per cercare di guadagnare con il forex figura quello di leva finanziaria, un qualcosa che il più delle volte è considerato dannoso proprio in virtù del fatto che tantissime persone non ne conoscono bene il significato e il funzionamento.

La leva finanziaria, in poche parole, è un meccanismo in forza del quale l’investitore ha la possibilità di aprire e controllare una posizione di importo superiore rispetto al capitale effettivamente posseduto.

Come scegliere il forex broker

La prima cosa da fare per investire nel mercato del forex è scegliere il broker, ossia l’intermediario presso cui occorre registrarsi per operare nel mercato delle valute. Ma come scegliere tra le varie piattaforme per forex?

Si tratta di una scelta di fondamentale importanza, per questo bisogna valutare con attenzione tre punti fondamentali: la sicurezza, l’affidabilità e la qualità.

Tipi di ordini nel forex

Dopo aver aperto un conto presso uno dei tanti broker attivi sul mercato del forex, bisogna acquistare e vendere valuta attraverso i tanti tipi di ordini che possono essere eseguiti al fine di fornire delle precise indicazioni al broker.

Per rendere più chiara la funzione di ogni tipo di ordine che è possibile eseguire forniamo di seguito una piccola spiegazione per ciascuno di essi, al fine di renderne più semplice la comprensione a chi si affaccia per la prima volta a questa tipologia di investimento.

Costi del forex

Uno dei punti forti del forex è l’assenza di costi derivanti dalle commissioni, gli unici due costi associati al forex e con i quali i trader si trovano a dover fare i conti sono lo spread e il rollover.

Lo spread in poche parole è il guadagno del broker ed è dato dalla differenza tra il prezzo BID, ossia il prezzo a cui è possibile acquistare valute, e il prezzo ASK, ovvero il prezzo al quale è possibile venderle.

Dove giocare con il Forex

Il mercato del Forex ha caratteristiche ben precise, tra queste quelle legate al luogo fisico dove si svolgono le transazioni.

Premesso che il mercato Forex viene anche detto O.T.C., “Over The Counter“, che tradotto vuol dire senza una dimora fissa, con le transazioni appunto che avvengono elettronicamente, i centri di trading si trovano nelle maggiori piazze borsistiche mondiali. Oltre a queste, partecipano alle contrattazioni anche le banche di tutto il mondo, facendo del Forex il mercato finanziario più grande del mondo.

Limit Order nel Forex

Il limit order non è altro che un limite che si impone per far si di evitare di acquistare o vendere un titolo ad un prezzo maggiorato o inferiore a quello che si voleva comprare. Questo va a significare che all’atto dell’acquisto di un titolo, questo verrà comprato ad un prezzo ben specificato.

Un ordine che presenta un limite può essere comprato solo al prezzo limite o inferiore; contestualmente un ordine di vendita può essere effettuato solo al prezzo limite o superiore di quello assegnato.