Obbligazioni indicizzate all’inflazione nel 2010

Le ultime obbligazioni nate sono quelle indicizzate all’inflazione che permettono di avere un rendimento che è legato all’inflazione, queste obbligazioni sono efficaci se si vuole tenere un notevole potere d’acquisto, infatti ad un’aumento dell’inflazione si avrà di conseguenza un’aumento del valore del titolo strettamente legato all’inflazione, stessa cosa accade anche contrariamente.

Le obbligazioni statali indicizzate sono BTPi, i infatti sta a indicare indicizzazione all’inflazione del titolo,indicizzazione all’inflazione viene calcolata sul l’intero valore del titolo,valore nominale, in aggiunta a tutta l’inflazione del periodo.
L’aggiornamento del valore del titolo avviene mediante uno speciale coefficiente.



Stesa soluzione verrà applicata per calcolare il valore di rimborso del titolo che incorporerà l’inflazione nel periodo, questo meccanismo fa si che i titoli di fatto diventino molto variabili e quindi molto vulnerabili ad un rischio di inflazione.

Questi titoli mutano non solo il valore delle cedole ma anche il valore nominale del titolo stesso, quindi se si è fortunati e l’inflazione sale il titolo aumenterà proporzionatamente all’inflazione, se invece l’inflazione cala il titolo calerà drasticamente.

Durante il 2010 questi titoli dovrebbero continuare ad aumentare, visto che l’inflazione sta raggiungendo valori in rialzo sopra 1,5%, ed è quindi destinata a salire.

La migliore scelta sarebbe quella di investire su titoli di stato di questo genere visto che sono altamente liquidabili, cosi ds poterli vendere appena le acque si fanno pericolose.