Maire Tecnimont raggruppamento di azioni e aumento di capitale

piazza affari

E’ arrivato l’ok da parte dell’assemblea straordinaria degli azionisti di Maire Tecnimont, che prevede il raggruppamento di azioni e il relativo aumento di capitale. Andando a vedere nello specifico cosa si è deliberato, si può notare che i soci sono arrivati alla conclusione che ci sarà un raggruppamento delle azioni in circolazione nella misura di una nuova azione ogni dieci già in possesso.

Tutto questo senza andare a toccare con una riduzione il capitale sociale, che rimarrà di 16.125.000 euro, così suddiviso in 322.500.000 azioni. Alla luce di questo raggruppamento, il tutto sarà diviso in 32.250.000 azioni. Tutto questo avrà inizio il prossimo 10 giugno, mentre l’assemblea che si è riunita è arrivata anche a deliberare un aumento di capitale sociale, che andrà a pagamento dell’importo complessivo di 15.277.500 euro; ovvero nel limite del 10% di quello che è il capitale sociale preesistente, riservato al partner industriale Arab Development Establishment.

Maire Tecnimont in asta di volatilità dopo nomina nuovo Ad

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A Piazza Affari nel corso della seduta ordierna Maire Tecnimont è protagonista di una straordinaria performance che portato il titolo ad essere sospeso per eccesso di rialzo dopo aver segnato un +13% a 0,4305 euro, un guadagno che ha consentito alla società di azzerare le perdite accumulate dall’inizio dell’anno ad oggi.

A spingere al rialzo il titolo della società attiva nel settore Engineering & Construction (E&C), Tecnologia e Servizi è stata la nomina di Pierroberto Folgiero in qualità di nuovo amministratore delegato ad opera del Consiglio di amministrazione nel corso della riunione tenuta ieri in serata.

Maire Tecnimont sospesa per eccesso di rialzo dopo risultati 2012

Nell’avvio della prima seduta di Borsa dopo la pubblicazione dei risultati realizzati nel corso del 2012, il titolo Maire Tecnimont non riesce a fare prezzo e finisce in asta di volatilità con un rialzo di oltre dieci punti percentuali.

Ad influire positivamente sull’andamento del titolo, tuttavia, non sono tanto i risultati realizzati durante lo scorso anno, archiviato comunque in perdita, ma la contestuale approvazione da parte del Consiglio di amministrazione della manovra di riorganizzazione patrimoniale e finanziaria del gruppo per un ammontare di 500 milioni di euro.

Marie Tecnimont in rialzo dopo invio richiesta risarcimento danni

A Piazza Affari il titolo Maire Tecnimont è protagonista questa mattina di una straordinaria performance che lo ha portato a finire in asta di volatilità a poco più di un’ora dall’apertura della seduta.

Ad incidere in maniera determinante sui guadagni messi a segno dal titolo questa mattina è l’annuncio da parte del gruppo di costruzioni e ingegneria della decisione di inoltrare una richiesta di risarcimento danni da 1,3 miliardi di dollari nell’ambito della procedura arbitrale in corso a Parigi sul contratto legato ai lavori di realizzazione della centrale cilena di Bocamina.

Maire Tecnimont si aggiudica nuovo contratto in Messico

Maire Tecnimont ha annunciato di essersi aggiudicata attraverso la controllata Tecnimont un contratto da 147 milioni di euro per la realizzazione di un’unità di polietilene a bassa densità in Messico, nell’ambito del complesso petrolchimico Etileno XXI sviluppato da Braskem Idesa, a Nanchital. Le attività di Engineering e Procurement saranno completate entro la fine del 2014.

La società prevede che grazie a tale progetto verranno creati oltre 8.000 posti di lavoro durante la fase di costruzione e circa 3.000 nel 2015, una volta che l’impianto entrerà in funzione.

Giudizio analisti Maire Tecnimont dopo annuncio aumento di capitale

Ieri in serata Maire Tecnimont ha comunicato i risultati realizzati nel corso dei primi nove mesi dell’anno e, contestualmente, ha annunciato un aumento di capitale nell’ambito di un progetto di riorganizzazione finanziaria volto sostanzialmente ad una riduzione del livello di indebitamento.

Tale annuncio ha influito negativamente sull’andamento del titolo, che nel corso della seduta odierna ha registrato una pesante flessione. Inoltre, gli analisti di diverse banche d’affari hanno comunicato un mutamento della loro valutazione sul titolo.

Maire Tecnimont cessione società progetto Mabe

Maire Tecnimont ha comunicato attraverso una nota di aver stipulato insieme alle sue controllate un accordo con Efacec Capital e sue controllate e con i committenti MPX ed EDP Energias do Brasil dei progetti Power in Brasile.

A fronte di questo accordo, i contratti verranno trasferiti ai committenti mediante la cessione della società di progetto Mabe con decorrenza 1° maggio 2012.

Titolo Maire Tecnimont promosso da Mediobanca

A Piazza Affari il titolo Maire Tecnimont segna nel pomeriggio un rialzo di circa un punto e mezzo percentuale a 0,705 euro sulla scia della valutazione positiva arrivata dagli analisti di Mediobanca, che hanno comunicato di aver alzato il rating sul titolo della società, portandolo da “underperform” a “neutral”, e il target price da 0,8 euro a 0,98 euro.

A spingere gli esperti di Piazzetta Cuccia a rivedere la loro valutazione sul titolo Maire tecnomont è stato soprattutto l’annuncio arrivato ieri riguardante il contratto preliminare siglato con Total.

Dividendo Maire Tecnimont 2012 non distribuito

Tra i dividendi non distribuiti nel 2012 figura anche quello di Maire Tecnimont. Il management dell’azienda, infatti, alla luce dei risultati realizzati nel corso dell’esercizio 2011, ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti di non distribuire alcun dividendo.

Un’amara sorpresa, dunque, per i possessori di azioni Maire Tecnimont, che ricordiamo lo scorso anno avevano intascata una cedola di 0,058 euro per azione.

Titolo Maire Tecnimont bocciato dagli analisti

A Piazza Affari il titolo Maire Tecnimont continua a viaggiare in territorio negativo, arrivando a segnare nel pomeriggio una perdita di circa sette punti percentuali a 0,863 euro sulla scia delle valutazioni negative arrivate da diversi analisti nel corso degli ultimi giorni.

Gli analisti di Intermonte hanno infatti tagliato il rating sul titolo potandolo da “outperform” a neutral” e il target price da 1,5 a 1 euro.