Fiat, nuove notizie su Pomigliano

Oggi sono giunte nuove indiscrezioni sul futuro dello stabilimento Fiat di Pomigliano, che secondo la CGIL le persone che lavorano nello stabilimento sarebbero troppe e ci vorrebbe una nuova imprese in cui collocarli.

Il presidente di Fiat John Elkannsta sperando di avere un esito positivo, per l’incontro di oggi con i Sindacati, che vogliono delle certezze per i lavoratori.

Ottimista invece il presidente della Cisl Bonanni, secondo cui l’accordo starebbe sempre più vicino, e sarebbe molto positivo,infatti ci sarebbero buone prospettive per l’espansione del centro di produzione e un lieve aumento del personale, quindi non ci sarebbero nuovi esuberi.



Epifani rimane molto cauto, infatti pensa che ci saranno nuovi esuberi ed invita le parti ad accettare qualsiasi tipo di accordo che non comporta nessun licenziamento.

Sergio Marchionne ha detto che lo stabilimento campano è molto a rischio, infatti ci sarebbero grosse possibilità che chiuda se non si raggiunge un rapido accordo, vista la decisa diminuzioni di vendite delle autovetture in questo periodo.

Polmigliano sarebbe lo stabilimento designato per la produzione della,panda, e si pensava che non avrebbe rischiato, siccome era stata annunciata poco prima che lo stabilimento di Termini Imerese sarebbe stato chiuso, favorendo quello della regione campana.

Epifani continua a sperare in un’accordo sul caso pomigliano, siccome la posta in gioco è molto alta, e si dice pronto a fare di tutto per poter salvare lo stabilimento.
Ma molti come me pensano che la Fiat voglia lasciare li stabilimenti italiani per posti più convenienti come i paesi dell’est Europa, cosi da avere meno costi e più guadagni.