Forex sterlina sui minimi a 4 mesi su dollaro a 1,58

Negli ultimi giorni la sterlina sta sperimentando una forte pressione ribassista sui mercati valutari, complice il timore degli investitori di un possibile taglio del rating sovrano AAA da parte di Fitch e Moody’s ma anche a causa della possibile uscita del Regno Unito dall’Unione Europea nei prossimi anni. Infatti, il premier David Cameron ha dichiarato di voler indire un referendum sulla permanenza della Gran Bretagna nell’UE. Il processo di valutazione si completerà a fine 2017. Cameron è stato molto criticato dai politici locali e internazionali.

Maxi Bond Grecia

Il paese Ellenico si prepara a lanciare una nuova ondata di Bond per un valore tra i 5 e i 10 Miliardi di Dollari,ma questa volta punta sui risparmiatori americani e non su quelli europei.
L’emissione di nuovo titolo pubblico ,a maggio, consentirà alla Grecia di pagare i debiti a scadenza per un totale che oscilla tra i 9 e i 10 Miliardi di titoli e interessi emessi molto prima.

Con questa mossa il paese ellenico sta diversificando la propira base di investitori, infatti George Papaconstantinou, ministro delle finanze greco farà un giro degli Stati Uniti per cercare di convincere il maggior numero di persone a investire nei titoli del debito pubblico greco.

Tensione tra Grecia e Germania

Ieri è salita la tensione tra il paese Ellenico e quello Sassone, infatti il vice primo ministro greco ,Theodoros Pangalos, ha dichiarato che le banche Tedesche stanno speculando con i Titoli del debito pubblico Greco.

Pangalos ritiene che la Germania stia permettendo alle proprie banche di speculare a discapito della Grecia, infatti il vice primo Ministro dichiara che più il sud Europa si indebolisce più la Germania aumenta le propie esportazioni per conto Terzi.

Atene chiede Aiuto a FMI

Nei giorni che vanno dal 2 al 4 Aprile, secondo analisti esperti del settore, la Grecia potrà chiedere al Fondo Monetario Internazionale.
In questi 2 giorni ci sarà la conferenza del fondo monetario Internazionale, e Papandreu non ha escluso la possibilità di richiedere un aiuto al Fondo Monetario Internazionale, ma ribadisce che se ci sarebbe una soluzione Europea lui la preferirebbe.

Queste rivelazioni sono arrivate dalla sede del Down-Jones, che percepisce un aria pessimista arrivare da Atene su una possibile soluzione Europea alla crisi del paese Ellenico.
Il premier del paese Ellenico per ora non ha smentito niente, ma dice che il paese ha attuato delle misure che lo proteggono da un eventuale Default Finanziario.

Lenta Crescita per l’UE

Secondo la Banca Centrale Europea le Misure adottate dal governo di Atene convincono l’unione Europea,ma ribadisce che gli aiuti verso il paese Ellenico arriveranno solo se c’è una vera e propria necessità.
Durante l’incontro stampa di ieri tenutosi a seguito della decisione di lasciare i tassi d’interesse invariati dell’Euro-Zona, la Grecia è stato il tema principale dell’incontro.

Secondo presidente della Banca centrale Europea ,Trichet, il piano del governo Greco molto serio, ribadendo
che le misure prese sostanziali e convincenti, infatti il presidente della Banca centrale Europea ribadisce che secondo il suo parere la Grecia ha una grandissima voglia di fare e di cambiare la situazione attuale.