Domanda e rendimento BTP asta 14 maggio 2012

Il rendimento dei titoli di Stato italiani torna nuovamente a salire. Dopo il calo registrato nel corso dell’asta tenuta lo scorso venerdì e avente ad oggetto il collocamento di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) a tre e dodici mesi, nell’asta disposta per oggi dal MEF il rendimento dei BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) a tre anni con scadenza 1° marzo 2015 è ulteriormente salito passando al 3,91% dal 3,89% registrato in occasione dell’asta tenuta lo scorso mese e avente ad oggetto titoli di Stato di analoga tipologia e durata.

COME ACQUISTARE TITOLI DI STATO

Nel corso di tale asta sono stati collocati titoli di Stato per un ammontare complessivo pari a 3,5 miliardi di euro, ossia un livello che si colloca nella parte alta della forchetta fissata dal MEF, che ricordiamo era compresa tra un minimo di 2,5 e un massimo di 3,5 miliardi di euro.

INVESTIRE NEI TITOLI DI STATO A LUNGA SCADENZA

Le richieste pervenute sono state complessivamente pari a 5,33 miliardi di euro, equivalenti ad un rapporto di copertura di 1,52 rispetto all’1,43 registrato in occasione dell’asta di aprile, quando ricordiamo le richieste erano state di 4,14 miliardi di euro a fronte di un ammontare offerto di 2,88 miliardi. Il prezzo di aggiudicazione si è attestato a 96,38.

Sempre oggi, ricordiamo, il MEF ha collocato anche titoli rappresentati da prestiti non più in corso di emissione, ovvero: BTP con scadenza 1° marzo 2020 e tasso di interesse annuo lordo del 4,25%; BTP con scadenza 1° marzo 2022 e tasso d’interesse annuo lordo del 5%; BTP con scadenza 1° marzo 2025 e tasso d’interesse annuo lordo del 5%.