Previsioni Euro/Dollaro 6 marzo 2012

E’ un momento difficile per la moneta unica europea, che nelle ultime quattro sedute di contrattazioni ufficiali ha subito pesanti vendite contro il dollaro americano passando da 1.3485 a 1.3159. In difficoltà anche euro/yen, mentre nella seduta di ieri è avvenuto un poderoso rimbalzo tecnico contro le commodity currency che sono state penalizzate dal taglio delle stime di crescita in Cina per l’anno in corso. Dal fronte europeo, tiene banco il caso Spagna che è stata severamente ammonita dalla Commissione UE per l’intenzione di non rispettare i vincoli sul deficit stabiliti dal Trattato europeo.

Il tasso di cambio euro/dollaro ha toccato ieri il minimo più basso dallo scorso 19 febbraio a 1.3159. I prezzi sono riusciti a rimbalzare grazie alla presenza della trendline rialzista principale, che parte dai minimi di 1.2625 di metà gennaio scorso. Da questi livelli, dunque, potrebbe anche esserci un pullback verso 1.3260 – 1.3280 anche se la sensazione è quella di una possibile continuazione del bearish trend, in caso di consolidamento delle quotazioni nell’arco di 2-3 sedute.

In caso di breakout ribassista deciso di area 1.3160, il cambio potrebbe accelerare bruscamente e spingersi fino alla major support area giornaliera posta tra 1.30 e 1.2970. Tuttavia, se a partire da oggi dovesse avvenire un improvviso breakout rialzista della volatilità e dei prezzi con chiusura superiore a 1.3250, è probabile che il cambio possa avere maggiori possibilità di ripristinare il bullish trend di medio periodo iniziato a metà gennaio scorso dai minimi di area 1.2620-30. A quel punto i target successivi diventerebbero 1.3350 prima e 1.3480 poi.