Previsioni su Euro/Dollaro 12 marzo 2012

L’euro ha subito pesanti vendite nella seduta di venerdì, soprattutto a seguito della pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro americano. In realtà, ad influire negativamente sull’andamento della moneta unica europea, è stato il bond swap della Grecia, che ha deciso di fare ricorso alle cosiddette “Clausole di azione colletiva” (Cac) obbligando così allo scambio dei tioli anche i creditori privati che non avevano aderito inizialmente all’operazione di swap. Le adesioni volontarie avevano raggiunto l’85,8%, mentre con le Cac sono salite al 95,7%. Tuttavia, così facendo è scattato il “credit event” e con esso i rimborsi automatici dei credit default swap (CDS).

Il tasso di cambio euro/dollaro sembra poter tentare un rimbalzo da area 1.3080 e attualmente quota sopra 1.31. In realtà, nella prima parte della seduta, il dollaro americano potrebbe subire prese di beneficio dopo il forte rally di venerdì ma resta complessivamente molto forte, per cui il trend ribassista potrebbe ripartire già nelle prossime ore. La resistenza da superare per invertire con decisione il bearish trend è quella di area 1.3125-30. Se ciò non dovesse accadere, prepariamoci per nuovi attacchi dei venditori con target a 2-3 giorni compreso tra 1.30 e 1.2950.

PREVISIONI SULL’EURO 9 MARZO 2012

Nel caso in cui il trend dovesse invertire con il breakout deciso di 1.3130, il cambio dovrebbe avere la forza almeno per raggiungere la key-area di 1.3180 – 1.3190. Su questi livelli sarà, poi, necessario fare nuove valutazioni sia dal punto di vista tecnico che dal lato del sentiment generale di mercato. Il bullish trend tornerebbe prepotentemente alla ribalta soltanto in caso di ritorno di un clima di “risk on” generalizzato che, oltre all’euro, favorirebbe certamente un po’ tutte le risk currencies.