Previsioni su Euro/Dollaro per il 22 dicembre 2011

L’euro ha vissuto ieri una seduta molto altalenante, iniziata bene e poi finita male, a seguito dei risultati dell’asta della BCE relativa all’operazione di rifinanziamento a lungo termine (Ltro), che ha permesso a 523 banche europee di accedere al bancomat predisposto dall’Eurotower per ottenere fondi illimitati ad un tasso agevolato dell’1% per una scadenza di 3 anni. I fondi concessi dalla BCE hanno sfiorato i 490 miliardi di euro, mentre gli analisti si aspettavano un ammontare compreso tra 250 e 300 miliardi di euro. L’aumento della volatilità è stato notevole e contestualmente è avvenuto una drastica diminuzione dell’appetito per il rischio.

Il tasso di cambio euro/dollaro ha sfiorato ieri 1.32 e poi è crollato fino a 1.3024. Nelle ultime ore, in particolare per tutta la sessione asiatica, si è formata una fase laterale tra 1.3082 e 1.3024. Il breakout di uno dei due livelli dovrebbe generare un movimento direzionale, che potrebbe protrarsi fin dopo le festività natalizie. In caso di superamento deciso di 1.3080, i prezzi dovrebbero tornare velocemente sopra 1.31 e puntare dritti verso 1.32 – 1.3210. Sarà fondamentale anche un buon andamento degli indici azionari, in modo tale da mantenere positivo il sentiment di mercato.

Tuttavia, in caso di brusco peggioramento del sentiment, i prezzi potrebbero andare ad effettuare il breakout ribassista dell’area di supporto di brevissimo periodo formatasi ieri sera tra 1.3030 e 1.3020. Il ritorno sotto 1.30 dovrebbe calamitare l’attenzione di nuovi importanti venditori ed i prezzi potrebbero effettuare nuovamente il test di area 1.2950 per provare l’allungo almeno verso il target daily posto a 1.2870.