Previsioni su Euro/Dollaro per il 27 gennaio 2012

L’euro sta mostrando un andamento molto positivo nei confronti delle major currency, in particolare contro dollaro americano e yen che sono state però anche le valute più colpite dalle vendite negli ultimi giorni caratterizzati da un forte appetito per il rischio. In attesa che si trovi un accordo tra Grecia e creditori privati, oggi i riflettori saranno puntati sull’asta dei BoT italiani (per complessivi 11 miliardi) e sull’andamento dei bond portoghesi, tornati pericolosamente sotto pressione (titoli decennali al 15% di rendimento annuale e credit default swaps ai top assoluti).

Il tasso di cambio euro/dollaro ha frenato bruscamente in area 1.3180-85, a pochi passi dalla resistenza daily di area 1.32. Da un punto di vista grafico, il cambio ha formato una pericolosa pin candle ribassista (shooting star nella candlestick analysis) sul daily chart che ha dato il via a vendite importanti. Il cambio è così sceso sotto il supporto di area 1.3130, spingendosi fin sotto 1.3080. I prezzi stanno ora provando a riprendere quota, ma sembra probabile un’ulteriore discesa fino in area 1.3050 che è una zona di supporto di breve periodo molto importante.

Nel pomeriggio dovrebbero muovere il cambio anche due market mover americani. Si tratta del Pil USA relativo al quarto trimestre del 2011 (atteso a +3% a/a) e l’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan (dato finale per gennaio). Il cambio potrebbe riprendere velocemente quota soltanto in caso di ritorno deciso sopra 1.3120 – 1.3130: i prezzi dovrebbero spingersi poi almeno fino a 1.3180 e forse anche fino al target “naturale” di questo bullish trend di breve periodo di 1.32.