Previsioni su Euro/Dollaro per il 29 febbraio 2012

Ieri è stata una seduta particolarmente volatile sul mercato delle valute, complice la pubblicazione di alcuni market mover americani importanti. Nel report di ieri avevamo messo in dubbio la solidità del trend rialzista del cambio euro/dollaro, in atto ormai da molti giorni. In effetti c’era stata una brusca discesa delle quotazioni nell’intraday fin sotto 1.3390, a seguito della pubblicazione dei dati sugli ordini durevoli e i prezzi delle case negli USA. A riportare la fiducia sui mercati ci ha pensato il dato relativo all’indice di fiducia dei consumatori americani, volato a 70.8 punti dal precedente 61.5.

Oggi è in programma l’attesa asta di rifinanziamento della BCE, che verosimilmente inonderà nuovamente i mercati di centinaia di miliardi di euro a basso costo. Il tasso di cambio euro/dollaro ha ripristinato per ora il bullish trend primario di breve-medio periodo e stamattina ha nuovamente toccato i top di venerdì scorso di 1.3485. A questo punto, in caso di breakout rialzista esplosivo di 1.3485, i prezzi dovrebbe raggiungere velocemente 1.35 e spingersi verso il target di medio periodo posto a 1.3550.

La sensazione è che l’asta della BCE possa alimentare ancora l’appetito per il rischio degli investitori, pronti quindi a supportare un nuovo rally. Tuttavia, se l’importo richiesto dalle banche alla BCE dovesse risultare inferiore alle attese (si stima un maxi-finanziamento tra 400 e 600 miliardi di euro), è possibile un crollo del cambbio e un ritorno veloce sotto 1.34. L’inversione del trend potrebbe spingere i prezzi fino a 1.3350 prima e 1.3280 poi nei giorni successivi.