Previsioni sull’Euro per il 27 febbraio 2012

L’euro sta sperimentando un periodo esaltante grazie alla ritrovata fiducia tra gli investitori dopo l’accordo per il salvataggio della Grecia e in attesa della nuova asta di rifinanziamento a lungo termine della BCE (mercoledì 29 febbraio), che dovrebbe nuovamente inondare i mercati di liquidità a basso costo come già fatto nell’asta dello scorso 21 dicembre. Il rally dell’euro ha spinto la moneta unica sui massimi a due mesi e mezzo contro dollaro americano, a tre mesi e mezzo contro lo yen e a due mesi contro la sterlina. Senza contare le buone performance registrate contro dollaro australiano e dollaro canadese.

Il tasso di cambio euro/dollaro ha raggiunto l’area di resistenza di 1.3480 sulla media mobile esponenziale a 200 giorni, dove ha incontrato subito una decisa opposizione dei venditori. Il trend rialzista resta, però, molto solido e potrebbe ben presto rafforzarsi in caso di ritracciamento verso l’ex resistenza, ora supporto, di area 1.3320 – 1.3290. Qui è giusto attendersi un ritorno di fiamma dei compratori, che potrebbero spingere nuovamente al rialzo le quotazioni verso 1.35 prima e 1.36 poi.

Spettacolare il rialzo del cambio euro/yen, che stanotte ha toccato un top a 109.95. La debolezza cronica dello yen ha favorito oltremodo il cambio nelle ultime sedute ed ora, in caso di pullback, potrebbe esserci la formazione di una nuova base accumulativa dalla quale partire per nuovi strappi rialzisti. Nel breve-medio periodo il cambio ha un target posto tra 111.50 e 112.50. Infine, euro/sterlina è in una fase interlocutoria, dopo aver superato quota 0.85. Possibile, però, un nuovo allungo verso 0.8550.