I migliori conti deposito

In un momento di incertezza e di instabilità dei mercati finanziari sono sempre di più gli investitori che scelgono di depositare i propri soldi in un conto deposito anziché investirli. In questo modo, infatti, si evita di correre rischi e si ha l’immediata disponibilità del denaro che consente di cogliere immediatamente eventuali opportunità di investimento, nonostante il conto deposito offra solo dei rendimenti minimi.

Nonostante una parte degli esperti non sia d’accordo, ritenendo al contrario che la soluzione migliore sia quella di investire andando ad includere nel proprio portafoglio investimenti rischiosi ma ad alto profitto e investimenti sicuri ma a basso profitto, sono ancora tante le persone che optano per la prima soluzione.


Per questo motivo, dunque, risulta utile andare ad analizzare le migliori offerte bancarie in relazione ai conti deposito. Tra le soluzioni base, in particolare, in base ad un’indagine svolta da CorrierEconomia, emerge che, partendo da un deposito iniziale di 10.000 euro, il miglior conto deposito è Rendimax di Banca IFIS con un rendimento annuo lordo del 2,10%, seguito dall’1,50 offerto da Contoextra Sparkasse, dall’1,10% di Conto Webank e dall’1,00% di Contoconto.it, Iwpower conto, Conto Arancio e Che Banca! conto deposito.

Per tentare un maggior rendimento si può optare per i conti deposito vincolati, anche se in questo caso viene meno la comodità dell’immediata disponibilità di contanti per cogliere eventuali opportunità di investimento considerate vantaggiose. In questo caso al primo posto della lista troviamo Rendimax vincolato (rendimento lordo annuo del 2,75%), Santander Deposit (2,50%), Che Banca! Conto deposito vincolato (2,25%), Webank linee vincolate (2,20%) e Arancio+ (1,40%).

Al termine dei 12 mesi, tuttavia, i rendimenti sono davvero bassi. Nel caso dei conti deposito base nella migliore delle ipotesi i nostri 10.000 euro sono diventati 10.153 euro, nel caso dei conti deposito vincolati nella migliore delle ipotesi i 10.000 euro sono diventati 10.219 euro.