Cambio euro dollaro 07 novembre 2011

Nel corso della seduta asiatica l’euro ha perso terreno sia nei confronti del dollaro che nei confronti dello yen e delle altre principali valute di riferimento.

Il nuovo calo registrato dalla divisa europea è stato ricondotto in larga parte alla perdita di ottimismo in merito alla possibilità che vada a buon fine l’accordo relativo ad un governo di coalizione in Grecia.

TIPI DI BROKER FOREX

Come se non bastasse, ad influire negativamente sull’euro è anche la situazione politica in Italia e i dubbi sulla tenuta del governo, dopo che nei giorni scorsi l’attenzione si è progressivamente spostata sulle richieste economiche che sono state avanzate nei confronti dell’Italia dall’Unione europea e dal Fondo monetario internazionale.

Gli analisti segnalano concreti rischi di ulteriore ribasso per la valuta unica, tuttavia sono convinti che segnali positivi da parte del Bel Paese, come una veloce attuazione delle riforme promesse ai partner europei e una cessione degli asset pubblici, potrebbero essere accolti positivamente dal mercato portando ad un nuovo rialzo della divisa europea.

CRISI EURO E DEBITI SOVRANI

Per quanto riguarda il cambio dollaro yen, nel corso di tutta la scorsa settimana sono proseguiti gli interventi da parte delle autorità giapponesi per frenare la corsa della valuta nipponica, considerata dannosa per la crescita economica del paese.

Intorno alle nove di questa mattina il cambio euro dollaro tratta a 1,3732, il cambio euro yen a 107,345, il cambio euro sterlina a 0,8576, il cambio euro franco svizzero a 1,2321, il cambio euro dollaro canadese a 1,3986 e il cambio euro dollaro australiano a 1,3298.