Cambio euro dollaro 17 giugno 2011

L’euro resta sempre debole nei confronti della moneta americana, anche se dopo un lieve recupero con riferimento all’ultima seduta, in queste ore la valuta del vecchio continente si mantiene al di sopra del minimo toccato ieri.


Ovviamente a influenzare l’andamento della moneta unica c’è sempre sullo sfondo la crisi della Grecia, e tutte le difficoltà ed i continui contrasti tra i diversi stati europei sulle modalità di intervento, nonchè tra le autorità dei vari organismi ed istituzioni del vecchio continente, che non riescono ancora a stabilire una strategia comune di aiuti.

Infatti da questo quadro finanziario che appare molto fragile, l’euro nella giornata di ieri ha toccato i minimi storici nei confronti del franco svizzero, tradizionale valuta di rifugio in questi momenti di instabilità finanziaria.

Alle 8.40 italiane l’euro – dollaro tratta a 1,4140 da 1,4211 della chiusura di ieri, quando è sceso fino a quota 1,4073.

Il dollaro, secondo gli analisti, nelle giornata di ieri ha mantenuto con difficoltà le posizioni, e si attende una correzione anche se di breve termine, della valuta , che potrebbe rafforzarsi nelle prossime 24 ore, in quanto sembra che gli accordi ormai vicini sulla crisi greca tra le varie autorità europee, sembrano far diminuire la paura che aleggia sull’economia mondiale.

Al cambio con il franco svizzero l’euro ritocca area 1,2020, dopo il picco negativo di ieri a 1,1946.
Euro-yen attualmente a 114,05 da 114,56 della giornata di ieri mentre il cambio dollaro-yen è 80,60 da 80,61.