Euro-Dollaro, cambio ancora in posizione ‘Sell’

L’euro ha fatto registrare movimento rialzista per la maggior parte della scorsa settimana sul cambio euro-dollaro (EURUSD) e contro le altre valute principali nel mercato del forex, sulla scia dell’avversione al rischio degli investitori sempre più forte.

Anche se l’incertezza Cina rimarrà ancora per molto tempo sui mercati finanziari a livello mondiale, l’attenzione di investitori e forex trader dovrebbe spostarsi questa settimana sulla politica monetaria della BCE e sulla conferenza stampa in programma per giovedì 3 settembre alle 14:30.

Saranno le parole del presidente Mario Draghi riguardanti l’incertezza attuale sui mercati e la possibilità di prolungare il piano di quantitative easing ad essere il driver principale sull’Euro in questi giorni.

Considerando il movimento al rialzo dell’Euro delle ultime settimane, il ribasso dei prezzi delle materie prime e il ritmo di crescita invariato, i rischi per un ribasso stanno aumentando.

Il membro della commissione esecutiva della BCE Praet ha confermato queste prospettive per la settimana e ha sottolineato come non si debba sottovalutare la disponibilità della banca centrale a fare di più se necessario.

Anche se sembra troppo presto per aspettarsi una proroga della scadenza del piano di quantitative easing, il presidente della banca centrale Draghi potrebbe adottare una retorica più dovish, al fine di evitare che le aspettative di inflazione scendano ancora.

Tutto il posizionamento speculativo short sull’Euro potrebbe causare una nuova pressione al ribasso sulla moneta unica e sul cambio euro-dollaro.
Ancor di più se la Federal Reserve si mostrerà ancora disponibile per rialzare i tassi di interesse entro la fine dell’anno.