Forex, AUD/USD in risalita

Il cross tra dollaro australiano e dollaro statunitense prosegue la sua risalita e lo fa oggi con grande intensità dopo che l’analisi tecnica ha manifestato su AUD/USD chiari segnali rialzisti. Questa impennata della quotazione potrebbe durare ancora, ecco perché.

Durante le prime ore della giornata odierna la coppia di valute AUD/USD ha guadagnato più di 70 pip dopo aver rimbalzato su livelli chiave ed aver completato un chiaro testa-spalle rovesciato.

Il rimbalzo che si sta registrando sulle materie prime dà ossigeno alle valute oceaniche, nello specifico al dollaro australiano che, dopo aver raggiunto questo mese il minimo di 0.6825 sul biglietto verde statunitense, si è impennato tanto da oscillare in questo momento attorno alla quotazione di 0.7080 con un guadagno che sfiora il 4% in pochi giorni.

La decisione della Federal Reserve di lasciare invariato allo 0,5% il tasso d’interesse negli Stati Uniti ha indebolito il dollaro a vantaggio delle altre valute principali e questo svolto un ruolo essenziale per la spinta al rialzo dell’Australian Dollar. La stretta sui tassi è rimandata a data da destinarsi, la notizia è particolarmente gradita ai mercati emergenti e in particolar modo alla Cina, primo partner commerciale dell’Australia.

L’analisi del cambio AUD/USD sul timeframe a quattro ore mette in evidenza l’avvenuta formazione di un testa-spalle rovesciato grazie ai minimi dell’11, 15 e 26 gennaio. Il ritracciamento di Fibonacci anche in questo caso si è rivelato uno strumento eccellente e il suo livello tecnico del 38,2% ha costituito la neckline che, una volta rotta, ha dato il via ad una nuova ondata di acquisti che potrebbe proseguire oltre.