Forex, fallisce il broker Alpari

Sono numerosi i broker sul mercato del Forex a versare in condizioni di difficoltà. Desta molto scalpore il fallimento della piattaforma Alpari.

Ma sono tanti gli intermediari che stanno subendo le pesanti conseguenze dell’annuncio della SNB sull’intero mondo del forex trading.

L’annuncio da parte della Banca nazionale svizzera (Swiss National Bank – SNB) e l’effettivo annullamento del floor a 1.20 sul cambio euro franco svizzero EUR/CHF ha condizionato tantissimo l’universo del forex: il rally senza precedenti del franco svizzero sta creando numerosi problemi ai forex broker, incapaci di colmare le grandi perdite dei forex trader.

La decisione di non difendere più il floor a 1.20 ha condotto il cambio euro franco svizzero (EUR/CHF) al di sotto della media, facendo scattare i numerosi ordini short presenti sotto a quel target. Ne è conseguita poi una discesa netta e celere del cross.
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La conseguenza più grande la stanno pagando i forex broker: così, già Alpari UK ha presentato istanza di fallimento.

Ma Alpari come sostengono gli esperti è in buona compagnia:

Altri forex broker stanno pagando le conseguenze degli effetti della decisione inaspettata della Banca nazionale svizzera.
Seppur fosse certo che prima o poi sarebbe caduto, l’eliminazione a sorpresa del floor a 1.20 ha sconvolto l’intero mercato del forex: a pagarne di più le conseguenze sono proprio i forex broker. Qual è la situazione aggiornata sui forex broker dopo l’annuncio della SNB? Chi è in fallimento, cosa hanno dichiarato e quali sono i rischi per i forex broker più famosi? FXCM è stato il primo dei molti forex broker a vedere i propri clienti andare velocemente e di molto in perdita, a causa del movimento sul franco svizzero dopo l’annuncio della Banca naziobnale svizzera (SNB).

Dopo Alpari, FXCM, Excel Markets e OANDA hanno ammesso di essere in difficoltà per l’accaduto.