Forex, la stretta della Fed sui tassi aiuterà il dollaro

Quella precedente è stata una settimana difficile per il biglietto verde americano. Settimana in cui, il dollaro, ha perso terreno contro le altre valute principali.

Ora, gli analisti si attendono per la settimana iniziata già ieri un netto rimbalzo per la moneta statunitense. Rimbalzo che potrebbe essere favorito da molti dei fattori che condizionano quotidianamente il mercato del Forex.

Inoltre, l’attenzione è tutta sulle prossime mosse di politica monetarie e le relative comunicazioni che arriveranno presto o tardi da Washington.

Anche se alcuni membri della banca centrale sostengono che un aumento dei tassi arriverà più tardi del previsto, le loro osservazioni suggeriscono che tutti sono d’accordo che la Federal Reserve inizierà a stringere a settembre.

I rendimenti a 10 anni hanno trovato supporto al di sopra dell’1,8% e venerdì abbiamo assistito a delle sorprese positive sui dati degli Stati Uniti.

La crescita dei prezzi al consumo versione core ha accelerato su base annua, mentre la continua ripresa ha guidato la fiducia dei consumatori, misurata dall’Università del Michigan, fino a far arrivare il sentiment dei consumatori al suo secondo livello più forte dal 2007.

La prossima settimana, il Calendario Economio per il dollaro USA contiene report di dati soprattutto di secondo livello, che dovrebbero avere un impatto limitato sul dollaro.

Ci si aspetta che il dollaro torni a salire, ma è possibile che il rally attenda ancora a ripartire.

Invece, la maggior parte delle principali coppie di valute potrebbero rimanere all’interno del loro range recente mentre i dati sui beni durevoli, le richieste di sussidi di disoccupazione, la vendita di case esistenti e di nuova costruzione sosteranno la price action consolidative.