Investimenti in Yuan consigliati da Allianz

La decisione presa lo scorso 16 aprile dalla People’s Bank of China di allargare la banda di oscillazione dello yuan (renminbi) nei confronti del dollaro americano a +/-1% da +/-0,5% rientra nel programma di riforma finanziaria e di graduale internazionalizzazione della moneta cinese. Secondo gli esperti di Allianz Global Investors, la view positiva sullo yuan non cambia nemmeno alla luce della recente revisione al ribasso del pil cinese sotto l’8% per la prima volta da otto anni.

Secondo Allianz, se la Cina dovesse crescere meno del previsto non è detto che il governo centrale debba necessariamente attuare politiche monetarie aggressive o di liquidity esasing. Il tasso di cambio USD/CNY (dollaro americano vs yuan cinese) dovrebbe restare più o meno stabile per l’anno in corso, ma il trend di crescita di medio-lungo periodo della moneta cinese – seppur graduale – non viene messo in discussione.

PBOC AUMENTA MARGINE DI FLUTTUAZIONE SU DOLLARO/YUAN

Gli analisti di Allianz stimano un apprezzamento dello yuan del 3% per quest’anno, un valore leggermente più basso rispetto alla crescita media annua del 5% ritenuta dagli esperti come un fattore strutturale nel processo di internazionalizzazione della valuta cinese. La Cina potrebbe favorire una maggiore stabilità del cambio contro dollaro per occuparsi dell’economia domestica e dei problemi legati alla bolla immobiliare in corso.

EMISSIONE PRIMO BOND OFFSHORE IN YUAN A LONDRA

Secondo Allianz, la bassa volatilità e il graduale apprezzamento dello yuan dovrebbero incoraggiare maggiori investimenti offshore, come dimostrato dal recente aumento della domanda e dall’ampliamento della base degli investitori. Ciò evidenzia, quindi, un interessamento non solo per la componente valutaria ma anche per quella legata ai rendimenti.