Trader Forex, le strategie sui breakout

Il termine breakout indica la rottura di un certo livello da parte di una coppia valutaria. Per i trader sul mercato del Forex è molto semplice avviare strategie sui breakout. Nel contempo, esse contemplano modalità di ingresso differenti in base al livello di aggressività dell’investitore.

 

Si può accedere direttamente sulla rottura di un livello chiave, assumendosi subito il rischio di incappare in un falso breakout, oppure si può aspettare un pullback dopo aver preso atto del fatto che la rottura è realmente avvenuta. Questa seconda modalità di ingresso sul mercato è senza dubbio più conservativa. Forse sarà meno adatta per uno scalping d’assalto, ma può tornare utile per chi fa day-trading con un approccio conservativo.

Vi sono due tipologie di breakout:

  • Breakout di continuazione

  • Breakout di inversione

Breakout di continuazione: nel primo caso, al termine di una fase di mercato laterale la coppia valutaria riprende a muoversi secondo il trend iniziale, rompendo il range di prezzi della fase di consolidamento, si parla dunque di breakout di continuazione.

Breakout di inversione: Nel caso di un breakout di inversione, di contro, al termine del consolidamento dei prezzi, la coppia di valute torna a muoversi, rompendo il range di prezzi e viaggiando in direzione opposta a quella iniziale.

Vale poi la pena riflettere su quelli che passano in rassegna come ‘falsi breakout’. In primo luogo è bene precisare che i breakout non sono mai fenomeni così chiari e limpidi, ma a volte può capitare che il prezzo di un cambio rompa un certo livello (sia questo di supporto o di resistenza) ma non continua poi nella direzione prevista: in questo caso si parla dunque di falso breakout.