Valute, gli scenari possibili per il 2014

Photo Credits - ROSLAN RAHMAN - AFP - Getty Omages - 185032675 Ancora molto difficile il mercato delle valute, dove gli investitori rimangono in attesa di conoscere le prossime mosse da parte delle banche centrali mondiali, soprattutto dalla Federal Reserve che dovrebbe iniziare nei prossimi mesi a ridurre gli acquisti di bond mensili per  cercare di stimolare la ripresa economica che secondo gli ultimi dati diffusi relativi appunto all’economia del paese a Stelle e Strisce, mostrano un leggero miglioramento rispetto a quelli diffusi  in precedenza.

Investire nelle materie prime, le cose da ricordare

Naturalmente Ben Bernanke, il presidente ormai uscente, della Banca Centrale Americana, l’organismo che gestisce e controlla la politica economica degli Stati Uniti, ritiene che gli stimoli all’economia resteranno ancora per un periodo indefinito.

Strategie di portafoglio a bassa volatilità

Secondo  il commento sull’andamento del mercato valutario di Matteo Paganini, Chief Analyst del DailyFX/FXCM: “Valutario, borse e materie prime confermerebbero la possibilità di assistere a uno slittamento del tapering al 2014. Lo S&P500 si trova ancora sui massimi assoluti e questo può significare due scenari. Il primo contempla la possibilità di assistere a nuovi massimi prima della metà del mese (dato all’80% da parte nostra), la seconda di assistere a storni correttivi dovuti a prese di profitto, che non dovrebbero essere comunque in grado di far partire correzioni significative, almeno fino a quando non circoleranno rumors particolari sul tapering futuro, il vero market mover da qui a fine anno. L’euro si mantiene su posizioni di forza rispetto al dollaro e lo yen continua a muovere verso il basso contro il dollaro, con area 103.60 potenziale obiettivo”.